-Buona sera, anche oggi il Mago Ludvig è qui con noi
-Salve
-Allora Mago, il risultato dei Verboden parla chiaro: aveva predetto una sconfitta e loro hanno vinto
-E' evidente che ho ragione
-Davvero? Il fatto che ogni sua previsione venga smentita le da ragione?
-Ho semplicemente sbagliato a leggere la mia sfera di cristallo: l'ho letta al contrario
-Ma come si fa a capire qual'è il verso giusto di una sfera?
-Eh, è proprio questo il punto...
Prima partita a Cimiano e per fortuna una delle poche perché il campo risulta talmente imboscato e poco illuminato che in panchina è apparso Galliani a consigliare il rientro negli spogliatoi...
Anche il fondo del terreno non sembra il massimo e tentare di controllare un pallone diventa una vera impresa.
I Verboden si presentano in campo con Giovanni tra i pali, Pask e Dario in difesa, Antonio, Molte e Stefano a centrocampo, il Maestro in attacco
Nei primi minuti appare subito problematica la fase di costruzione per entrambe le squadre a causa del terreno scivolosissimo, il nuovo pallone troppo leggero e soprattutto la scarsa illuminazione del rettangolo di gioco.
Non passano nemmeno cinque minuti che il numero 10 dinamico si libera in area di Dario e fulmina Giovanni senza che nemmeno se ne accorga.
1 – 0
I Verboden riprendono il gioco ma la storia non cambia e in un paio di occasioni rischiano ancora ma vengono graziati dalla scarsa vena realizzativa dei Lambratesi. Fortunatamente per i Verboden Antonio ha un paio di intuizioni sulla fascia che mettono non poca apprensione alla dinamica squadra limitandone così il raggio d’azione nell’altra metà campo. Poco a poco i Verboden prendono coraggio e sempre con Antonio fanno pervenire in area un bel pallone velenoso su cui ci si avventa il Maestro anticipando difensore e portiere in uscita
1 – 1
Riprende il gioco e stavolta oltre ad Antonio anche Stefano mette ansia sulle fasce agli avversari, ma è sempre Antonio l’uomo un più che rincorre un pallone morto a centrocampo lo porta in fascia e scarica in porta un tiro sporco che finisce per rimbalzare a terra proprio nei pressi dei piedoni del Maestro
1 – 2
I dinamici non si rivelano poi così dinamici nella corsa, numero10 a parte, ma nei falli invece si. Ogni ripartenza dei Verboden viene stroncata da interventi tattici che meriterebbero almeno un cartellino qua e la.
Da una punizione fuori area arriva una bella conclusione di Molte che trafigge il portiere.
1 – 3
Il primo tempo finisce con qualche bell’intervento difensivo e qualche contrasto a centrocampo, stavolta anche per da parte dei Verboden
Nel secondo tempo le cose non cambiano e i falli sia da una parte che dall’altra sono frequenti, i cartellini invece pare si siano estinti. Col passare del tempo però i Verboden vanno in contro ad una crescente confusione tattica che permette ai dinamici lambratesi di avanzare verso la porta di Giovanni. Il caos tattico arriva al suo massimo quando Luciano entra a fare il centrale e poi rimane in difesa lasciando una voragine in mezzo al campo e poi quando LucaF viene prima spostato dalla difesa alla fascia destra, poi viene dirottato sulla fascia sinistra ed in fine torna in difesa… da sottolineare la gran fatica della panchina per comunicare il cambio i vari cambi di ruolo
In mezzo a tutto questa anarchia i dinamici prima sfiorano il gol in un paio di volte, una delle quali involontariamente sventata dalla schiena di Luciano, poi pervengono al gol con una scivolata assassina tra Dario e Giovanni
2 – 3
Rimane ancora poco da giocare ma i lambratesi non si perdono d’animo e si spingono con tutto quello che rimane loro verso il pareggio. Sfortunatamente per loro entra Molte a riequilibrare l’assetto dei Verboden e ad ogni ondata dinamica parte un contropiede pericolo che solo per la poca freddezza di LucaF, il Maestro e Antonio non si concretizzano. Clamorose sono l’occasione di Molte che si dribbla il portiere poi esita e perde il tempo per tirare in porta, e il colpo di testa di Pask che entra su calcio d’angolo e manda appena alto sulla traversa.
La partita termina così dopo una serie infinita di calci d’angolo a favore dei Verboden ma che non danno sfogo ad altri gol
Pagelle
Giovanni 6,5
Prende un paio di gol ma nella ripresa, nonostante avesse un faro puntato in faccia, prende praticamente tutto e senza far scivolare nemmeno un pallone
Dario 6,5
Si perde l’uomo sul primo gol a causa del terreno e del ginocchio ancora poco stressabile, poi si rifà sbarrando la strada agli avversari su tutta la linea difensiva
Pask 6
Parte un po’ leggerino, forse a causa delle scarpe, poi nella ripresa prende più fiducia. Gli occorrerebbe un pizzico di cattiveria in più. Peccato per il colpo di testa ma su calci d’angolo Pask c’è sempre.
LucaF 6,5
Gioca un po’ qui e un po’ la, nel primo tempo si nota solo per un fallo fatto e uno subito. Nella ripresa viene asfaltato dalla confusione e per non sbagliare troppo serve mazzate al dieci come fossero biglietti da visita. Si mangia un gol pazzesco, come sempre
Antonio 7
Nel primo tempo è l’uomo del cambiamento. Scardina la fascia come un ladro professionista e poi serve in mezzo palloni ai poveri attaccanti. Come Robin Hood. Nella ripresa si mimetizza troppo spesso con la bandierina del calcio d’angolo
Stefano 6,5
Parte un po’ in sordina anche lui, poi prende le misure e si mette a giocare. Nella ripresa gli vengono dati un paio di palloni sporchi ma si fa notare soprattutto per le sue chiusure in fascia
Luciano 6
Primo tempo in cui gioca ma nessuno capisce dove, nella ripresa prima fa la punta, poi dovrebbe fare il centrale ma decide di fare il libero.
Quando ha la palla tra i piedi lo si sente canticchiare “I’m an anarchist…”
Bella la punizione nella ripresa che per poco non sorprende il portiere
Molte 7
Con lui in mezzo la squadra ha più possibilità di girare meglio, bello il gol su punizione (previsto dal mago Ludvig). Nella ripresa entra a ridimensionare il caos tattico ma si mangia un gol che nemmeno quelli di LucaF
Maestro 7,5
Giocando praticamente in casa sfodera un primo tempo da rapace dell’area. Primo gol bello in anticipo su difensore e portiere, secondo gol da opportunista. Nella ripresa lotta di più e si procura un sacco di falli utili.
-Salve
-Allora Mago, il risultato dei Verboden parla chiaro: aveva predetto una sconfitta e loro hanno vinto
-E' evidente che ho ragione
-Davvero? Il fatto che ogni sua previsione venga smentita le da ragione?
-Ho semplicemente sbagliato a leggere la mia sfera di cristallo: l'ho letta al contrario
-Ma come si fa a capire qual'è il verso giusto di una sfera?
-Eh, è proprio questo il punto...
Prima partita a Cimiano e per fortuna una delle poche perché il campo risulta talmente imboscato e poco illuminato che in panchina è apparso Galliani a consigliare il rientro negli spogliatoi...
Anche il fondo del terreno non sembra il massimo e tentare di controllare un pallone diventa una vera impresa.
I Verboden si presentano in campo con Giovanni tra i pali, Pask e Dario in difesa, Antonio, Molte e Stefano a centrocampo, il Maestro in attacco
Nei primi minuti appare subito problematica la fase di costruzione per entrambe le squadre a causa del terreno scivolosissimo, il nuovo pallone troppo leggero e soprattutto la scarsa illuminazione del rettangolo di gioco.
Non passano nemmeno cinque minuti che il numero 10 dinamico si libera in area di Dario e fulmina Giovanni senza che nemmeno se ne accorga.
1 – 0
I Verboden riprendono il gioco ma la storia non cambia e in un paio di occasioni rischiano ancora ma vengono graziati dalla scarsa vena realizzativa dei Lambratesi. Fortunatamente per i Verboden Antonio ha un paio di intuizioni sulla fascia che mettono non poca apprensione alla dinamica squadra limitandone così il raggio d’azione nell’altra metà campo. Poco a poco i Verboden prendono coraggio e sempre con Antonio fanno pervenire in area un bel pallone velenoso su cui ci si avventa il Maestro anticipando difensore e portiere in uscita
1 – 1
Riprende il gioco e stavolta oltre ad Antonio anche Stefano mette ansia sulle fasce agli avversari, ma è sempre Antonio l’uomo un più che rincorre un pallone morto a centrocampo lo porta in fascia e scarica in porta un tiro sporco che finisce per rimbalzare a terra proprio nei pressi dei piedoni del Maestro
1 – 2
I dinamici non si rivelano poi così dinamici nella corsa, numero10 a parte, ma nei falli invece si. Ogni ripartenza dei Verboden viene stroncata da interventi tattici che meriterebbero almeno un cartellino qua e la.
Da una punizione fuori area arriva una bella conclusione di Molte che trafigge il portiere.
1 – 3
Il primo tempo finisce con qualche bell’intervento difensivo e qualche contrasto a centrocampo, stavolta anche per da parte dei Verboden
Nel secondo tempo le cose non cambiano e i falli sia da una parte che dall’altra sono frequenti, i cartellini invece pare si siano estinti. Col passare del tempo però i Verboden vanno in contro ad una crescente confusione tattica che permette ai dinamici lambratesi di avanzare verso la porta di Giovanni. Il caos tattico arriva al suo massimo quando Luciano entra a fare il centrale e poi rimane in difesa lasciando una voragine in mezzo al campo e poi quando LucaF viene prima spostato dalla difesa alla fascia destra, poi viene dirottato sulla fascia sinistra ed in fine torna in difesa… da sottolineare la gran fatica della panchina per comunicare il cambio i vari cambi di ruolo
In mezzo a tutto questa anarchia i dinamici prima sfiorano il gol in un paio di volte, una delle quali involontariamente sventata dalla schiena di Luciano, poi pervengono al gol con una scivolata assassina tra Dario e Giovanni
2 – 3
Rimane ancora poco da giocare ma i lambratesi non si perdono d’animo e si spingono con tutto quello che rimane loro verso il pareggio. Sfortunatamente per loro entra Molte a riequilibrare l’assetto dei Verboden e ad ogni ondata dinamica parte un contropiede pericolo che solo per la poca freddezza di LucaF, il Maestro e Antonio non si concretizzano. Clamorose sono l’occasione di Molte che si dribbla il portiere poi esita e perde il tempo per tirare in porta, e il colpo di testa di Pask che entra su calcio d’angolo e manda appena alto sulla traversa.
La partita termina così dopo una serie infinita di calci d’angolo a favore dei Verboden ma che non danno sfogo ad altri gol
Pagelle
Giovanni 6,5
Prende un paio di gol ma nella ripresa, nonostante avesse un faro puntato in faccia, prende praticamente tutto e senza far scivolare nemmeno un pallone
Dario 6,5
Si perde l’uomo sul primo gol a causa del terreno e del ginocchio ancora poco stressabile, poi si rifà sbarrando la strada agli avversari su tutta la linea difensiva
Pask 6
Parte un po’ leggerino, forse a causa delle scarpe, poi nella ripresa prende più fiducia. Gli occorrerebbe un pizzico di cattiveria in più. Peccato per il colpo di testa ma su calci d’angolo Pask c’è sempre.
LucaF 6,5
Gioca un po’ qui e un po’ la, nel primo tempo si nota solo per un fallo fatto e uno subito. Nella ripresa viene asfaltato dalla confusione e per non sbagliare troppo serve mazzate al dieci come fossero biglietti da visita. Si mangia un gol pazzesco, come sempre
Antonio 7
Nel primo tempo è l’uomo del cambiamento. Scardina la fascia come un ladro professionista e poi serve in mezzo palloni ai poveri attaccanti. Come Robin Hood. Nella ripresa si mimetizza troppo spesso con la bandierina del calcio d’angolo
Stefano 6,5
Parte un po’ in sordina anche lui, poi prende le misure e si mette a giocare. Nella ripresa gli vengono dati un paio di palloni sporchi ma si fa notare soprattutto per le sue chiusure in fascia
Luciano 6
Primo tempo in cui gioca ma nessuno capisce dove, nella ripresa prima fa la punta, poi dovrebbe fare il centrale ma decide di fare il libero.
Quando ha la palla tra i piedi lo si sente canticchiare “I’m an anarchist…”
Bella la punizione nella ripresa che per poco non sorprende il portiere
Molte 7
Con lui in mezzo la squadra ha più possibilità di girare meglio, bello il gol su punizione (previsto dal mago Ludvig). Nella ripresa entra a ridimensionare il caos tattico ma si mangia un gol che nemmeno quelli di LucaF
Maestro 7,5
Giocando praticamente in casa sfodera un primo tempo da rapace dell’area. Primo gol bello in anticipo su difensore e portiere, secondo gol da opportunista. Nella ripresa lotta di più e si procura un sacco di falli utili.
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