Dopo la pausa forzata del turno di riposo, la pausa a causa dell'impraticabilità del campo, riprende il campionato dei Verboden che questa sera faranno la parte dei Ghibellini scontrandosi contro la squadra dei Medici.
I Verboden partono con una formazione che vede Michelangelo in porta, Sandro detto il Desaparecido e Stefano detto saracinesca, a centrocampo Antonio rientra nel suo ruolo naturale di uomo da fascia assieme a Lorenzo, in cabina di regia il Molte. In attacco parte il Maestro.
In panchina ci sono Pask, LucaF e Luciano.
Questa sera per la prima volta il Mago Ludvig è in grado di fornire anche la formazione della squadra avversaria.
In porta il freddo Dottor Zivago, in difesa i due mastini delle corsie il Dottor Gibò e il Dottor Dolittle, a centrocampo il Dottor Frankenstein, il Dottor Scholl e l'allegro chirurgo.
In attacco il Dottor Stranamore.
In panchina ci sono un paramedico, un anestesista, e un omino minuto che pare essere l’autista di ambulanze.
In lista, ma per fortuna non pervenuto, il Dottor Morte…
La partita inizia in un clima asettico, nel senso che i giocatori cercano di mantenere le distanze tra loro senza tentare un minimo di contrastato e contatto fisico.
Da questa situazione nasce il primo gol dei medicei che con il Dottor Scholl toccano palla per il Dottor Stranamore, il quale ipnotizza Sandro e Stefano e spiazza Michelangelo
0 – 1
La partita riprende con Lorenzo scatenato in fascia che semina tre avversari poi scarica un tiro rasoterra che colpisce il palo lontano finisce sui piedi di Antonio che dribbla il Dottor Gibò e serve al Maestro un pallone che ha solo bisogno di essere colpito per andare in rete. Il Maestro però manca clamorosamente il pallone e il suo liscio spiazza talmente il Dottor Dolittle che invece di rinviare colpisce male il pallone e lo insacca nella sua porta.
1 - 1
Il freddo Dottor Zivago si limita a raccogliere il pallone senza mai guardare in faccia il Dottor gibò che arrabbiatissimo per la sua defaiance decide di auto punirsi infilandosi una panciera aggiuntiva.
Il gioco riprende ma ad addormentarlo entrano per i Medicei l'anestesista e Luciano per i Verboden.
L’ingresso in campo del vecchio puntero romano sembra restituirgli il sorriso dopo le ultime cupe prestazioni. Nonostante la sua tipica parlata gutturale di solito incomprensibile a chiunque, ride e scherza con il suo marcatore, il Dottor Dolittle, dimostrando di trovarcisi bene.
In successione entreranno anche Pask e LucaF mentre i medicei non cambieranno più formazione.
La partita si addormenta veramente, le due squadre sembrano accontentarsi del risultato di parità e così si arriva alla fine del primo tempo.
Nella ripresa Pask rileva Stefano in difesa, che in seguito andrà a giocare in fascia.
I Medicei fanno entrare il portantino, il paramedico e l’omino delle ambulanze che va a piazzarsi in attacco, diminuendo il tasso accademico ma aumentando quello tecnico calcistico. I Verboden pensano subito di avere gioco facile ma non appena l’arbitro fischia l’inizio l’omino si trasforma in un colosso sbavante rabbia e agonismo calcistico, il Dottor Jekyll.
La differenza comincia a vedersi ed i Medicei schiacciano ben presto i Verboden al limite della loro area finché dopo continui tentativi il Dottor Frankenstein eviscera perfettamente un pallone dai piedi di Molte e lo serve per al Dottor Jekyll che velocissimo si infila tra gli avversari, li semina, ritorna su di loro, li investe, torna verso la porta e segna.
1 – 2
La chiassosa esultanza a mo di lupo mannaro che ne consegue però lascia senza forze il Dottor Jekyll che si ritrasforma in Mister Hyde e lascia il posto al Dottor Stranamore.
La partita riprende ma i medicei non hanno calcolato che anche i Verboden hanno un dottore in squadra, anche se a dir la verità era da dieci partite che non metteva piede in campo. Stiamo parlando del Dottor Anfuso, psicoterapeuta che accetta la sfida accademica e oltre a tentare di bloccare gli avversari con i suoi tackle decisi ad ogni contatto infila bigliettini da visita nei calzettoni. Nel primo tempo ne aveva seminati ben sette dando così il tempo agli avversari di trovarli durante l’intervallo e farsi una montagna di dubbi.
Grazie al dubbio che lentamente inizia a germogliare nelle menti medicee, i Verboden guadagnano terreno in campo e con Antonio generano tre azioni consecutive sulla fascia che per un soffio il Dottor Zivago riesce a sventare con la solita freddezza che lo contraddistingue.
Alla quarta azione però Antonio triangola con il Molte e poi rimette in mezzo un rasoterra che LucaF liscia come suo solito smarcando però Molte che, a porta sguarnita, insacca il pareggio.
2 – 2
La partita è in bilico e i Verboden azzardano un cambio che potrebbe rivelarsi critico, Luciano rientra in attacco. La partita riprende e con essa anche la fitta ed incomprensibile comunicazione tra l’attaccante dei Verboden e il Dottor Dolittle annullandosi a vicenda.
Con un uomo in meno in difesa però i Medicei sono troppo sbilanciati e anche facendo rientrare il Dottor Jekyll, non ancora del tutto trasformato, cercano di tamponare le discese dei Verboden.
Proprio allo scadere i Medicei crollano in campo lasciando tutto il campo a disposizione dei Verboden per un contropiede in stile valanga. Il Dottor Zivago davanti all’invasione in massa della sua area non si scompone e para prima un tiro di Pask, poi uno di Luciano. La respinta finisce sui piedi di LucaF che stavolta fa tirare un sospiro di sollievo alla squadra e passa la palla a Lorenzo, il quale tira in faccia al Dottor Zivago.
Il pallone ritorna sui piedi di Molte che però non si sente di tirare e la passa a Stefano che finta il tiro mettendo fuori tempo il Dottor Zivago e lascia la sfera a Sandro che giunto dalle retrovie tira e segna con un bel piattone sul primo palo.
3 – 2
Pagelle del Mago Ludvig
Michelangelo 6
Nel primo tempo non viene quasi mai impegnato, nella ripresa invece subisce un gol e poi salva la partita con una serie di parate sui vari primari che si presentano al suo cospetto con le diagnosi più disparate.
Stefano 6,5
Inizia al fianco di un difensore vero e nonostante alla prima occasione vengano puniti, poi la difesa non crolla e quando si sposta a centrocampo la manovra ne risente in fluidità e pericolosità
Sandro 7
Primo tempo un po’ anonimo passato a studiare l’avversario, ripresa molto concreta sia dal punto di vista fisico che psicologico. Decisivo soprattutto perché suo il gol che decide la gara. A fine gara verrà richiesto dai Medicei per una seduta di gruppo.
Pask 6,5
Subentra all’acciaccato Dario e regge bene allo scontro con il portantino e l’anestesista. In fase di rilancio si propone un paio di volte con i suoi inserimenti da calcio d’angolo ma viene sempre fermato dalle glaciali parate del Dottor Zivago
Antonio 7
Si riprende caparbiamente la sua posizione in fascia e senza farsi tr
LucaF 6
Gioca poco e si fa vedere poco, quello che produce è abbastanza inutile ma la sufficienza del voto gli deriva dal fatto che nel finale invece di tirare non la spreca e la passa
Lorenzo 6,5
Contro il Dottor Scholl e il Dottor Gibò ha vita difficile quando tentano di stringerlo nelle loro fasce elastiche. Nella ripresa si districa meglio nelle linee e ritrova il suo gioco
Molte 6,5
Rientra in campo e ritrova il gol proprio li dove lo aveva lasciato l’ultima volta, a due passi dalla porta… Sua moglie glielo dice sempre di mettere a posto le sue cose che poi non si ricorda più dove le ha messe…
Luciano 6,5
Il voto stavolta è incredibilmente sopra la media, non tanto per il gioco espresso che è ai soliti livelli da minimo sindacale, quanto perché è riuscito a trovare il Dottor Dolittle, l’unico finora che lo abbia veramente capito.
Maestro 6
Gioca un po’ in sordina, forse messo sotto soggezione dalla massiccia presenza di medici che lo circondano e lo minacciano ad ogni contrasto di pungerlo con le loro iniezioni.
I Verboden partono con una formazione che vede Michelangelo in porta, Sandro detto il Desaparecido e Stefano detto saracinesca, a centrocampo Antonio rientra nel suo ruolo naturale di uomo da fascia assieme a Lorenzo, in cabina di regia il Molte. In attacco parte il Maestro.
In panchina ci sono Pask, LucaF e Luciano.
Questa sera per la prima volta il Mago Ludvig è in grado di fornire anche la formazione della squadra avversaria.
In porta il freddo Dottor Zivago, in difesa i due mastini delle corsie il Dottor Gibò e il Dottor Dolittle, a centrocampo il Dottor Frankenstein, il Dottor Scholl e l'allegro chirurgo.
In attacco il Dottor Stranamore.
In panchina ci sono un paramedico, un anestesista, e un omino minuto che pare essere l’autista di ambulanze.
In lista, ma per fortuna non pervenuto, il Dottor Morte…
La partita inizia in un clima asettico, nel senso che i giocatori cercano di mantenere le distanze tra loro senza tentare un minimo di contrastato e contatto fisico.
Da questa situazione nasce il primo gol dei medicei che con il Dottor Scholl toccano palla per il Dottor Stranamore, il quale ipnotizza Sandro e Stefano e spiazza Michelangelo
0 – 1
La partita riprende con Lorenzo scatenato in fascia che semina tre avversari poi scarica un tiro rasoterra che colpisce il palo lontano finisce sui piedi di Antonio che dribbla il Dottor Gibò e serve al Maestro un pallone che ha solo bisogno di essere colpito per andare in rete. Il Maestro però manca clamorosamente il pallone e il suo liscio spiazza talmente il Dottor Dolittle che invece di rinviare colpisce male il pallone e lo insacca nella sua porta.
1 - 1
Il freddo Dottor Zivago si limita a raccogliere il pallone senza mai guardare in faccia il Dottor gibò che arrabbiatissimo per la sua defaiance decide di auto punirsi infilandosi una panciera aggiuntiva.
Il gioco riprende ma ad addormentarlo entrano per i Medicei l'anestesista e Luciano per i Verboden.
L’ingresso in campo del vecchio puntero romano sembra restituirgli il sorriso dopo le ultime cupe prestazioni. Nonostante la sua tipica parlata gutturale di solito incomprensibile a chiunque, ride e scherza con il suo marcatore, il Dottor Dolittle, dimostrando di trovarcisi bene.
In successione entreranno anche Pask e LucaF mentre i medicei non cambieranno più formazione.
La partita si addormenta veramente, le due squadre sembrano accontentarsi del risultato di parità e così si arriva alla fine del primo tempo.
Nella ripresa Pask rileva Stefano in difesa, che in seguito andrà a giocare in fascia.
I Medicei fanno entrare il portantino, il paramedico e l’omino delle ambulanze che va a piazzarsi in attacco, diminuendo il tasso accademico ma aumentando quello tecnico calcistico. I Verboden pensano subito di avere gioco facile ma non appena l’arbitro fischia l’inizio l’omino si trasforma in un colosso sbavante rabbia e agonismo calcistico, il Dottor Jekyll.
La differenza comincia a vedersi ed i Medicei schiacciano ben presto i Verboden al limite della loro area finché dopo continui tentativi il Dottor Frankenstein eviscera perfettamente un pallone dai piedi di Molte e lo serve per al Dottor Jekyll che velocissimo si infila tra gli avversari, li semina, ritorna su di loro, li investe, torna verso la porta e segna.
1 – 2
La chiassosa esultanza a mo di lupo mannaro che ne consegue però lascia senza forze il Dottor Jekyll che si ritrasforma in Mister Hyde e lascia il posto al Dottor Stranamore.
La partita riprende ma i medicei non hanno calcolato che anche i Verboden hanno un dottore in squadra, anche se a dir la verità era da dieci partite che non metteva piede in campo. Stiamo parlando del Dottor Anfuso, psicoterapeuta che accetta la sfida accademica e oltre a tentare di bloccare gli avversari con i suoi tackle decisi ad ogni contatto infila bigliettini da visita nei calzettoni. Nel primo tempo ne aveva seminati ben sette dando così il tempo agli avversari di trovarli durante l’intervallo e farsi una montagna di dubbi.
Grazie al dubbio che lentamente inizia a germogliare nelle menti medicee, i Verboden guadagnano terreno in campo e con Antonio generano tre azioni consecutive sulla fascia che per un soffio il Dottor Zivago riesce a sventare con la solita freddezza che lo contraddistingue.
Alla quarta azione però Antonio triangola con il Molte e poi rimette in mezzo un rasoterra che LucaF liscia come suo solito smarcando però Molte che, a porta sguarnita, insacca il pareggio.
2 – 2
La partita è in bilico e i Verboden azzardano un cambio che potrebbe rivelarsi critico, Luciano rientra in attacco. La partita riprende e con essa anche la fitta ed incomprensibile comunicazione tra l’attaccante dei Verboden e il Dottor Dolittle annullandosi a vicenda.
Con un uomo in meno in difesa però i Medicei sono troppo sbilanciati e anche facendo rientrare il Dottor Jekyll, non ancora del tutto trasformato, cercano di tamponare le discese dei Verboden.
Proprio allo scadere i Medicei crollano in campo lasciando tutto il campo a disposizione dei Verboden per un contropiede in stile valanga. Il Dottor Zivago davanti all’invasione in massa della sua area non si scompone e para prima un tiro di Pask, poi uno di Luciano. La respinta finisce sui piedi di LucaF che stavolta fa tirare un sospiro di sollievo alla squadra e passa la palla a Lorenzo, il quale tira in faccia al Dottor Zivago.
Il pallone ritorna sui piedi di Molte che però non si sente di tirare e la passa a Stefano che finta il tiro mettendo fuori tempo il Dottor Zivago e lascia la sfera a Sandro che giunto dalle retrovie tira e segna con un bel piattone sul primo palo.
3 – 2
Pagelle del Mago Ludvig
Michelangelo 6
Nel primo tempo non viene quasi mai impegnato, nella ripresa invece subisce un gol e poi salva la partita con una serie di parate sui vari primari che si presentano al suo cospetto con le diagnosi più disparate.
Stefano 6,5
Inizia al fianco di un difensore vero e nonostante alla prima occasione vengano puniti, poi la difesa non crolla e quando si sposta a centrocampo la manovra ne risente in fluidità e pericolosità
Sandro 7
Primo tempo un po’ anonimo passato a studiare l’avversario, ripresa molto concreta sia dal punto di vista fisico che psicologico. Decisivo soprattutto perché suo il gol che decide la gara. A fine gara verrà richiesto dai Medicei per una seduta di gruppo.
Pask 6,5
Subentra all’acciaccato Dario e regge bene allo scontro con il portantino e l’anestesista. In fase di rilancio si propone un paio di volte con i suoi inserimenti da calcio d’angolo ma viene sempre fermato dalle glaciali parate del Dottor Zivago
Antonio 7
Si riprende caparbiamente la sua posizione in fascia e senza farsi tr
LucaF 6
Gioca poco e si fa vedere poco, quello che produce è abbastanza inutile ma la sufficienza del voto gli deriva dal fatto che nel finale invece di tirare non la spreca e la passa
Lorenzo 6,5
Contro il Dottor Scholl e il Dottor Gibò ha vita difficile quando tentano di stringerlo nelle loro fasce elastiche. Nella ripresa si districa meglio nelle linee e ritrova il suo gioco
Molte 6,5
Rientra in campo e ritrova il gol proprio li dove lo aveva lasciato l’ultima volta, a due passi dalla porta… Sua moglie glielo dice sempre di mettere a posto le sue cose che poi non si ricorda più dove le ha messe…
Luciano 6,5
Il voto stavolta è incredibilmente sopra la media, non tanto per il gioco espresso che è ai soliti livelli da minimo sindacale, quanto perché è riuscito a trovare il Dottor Dolittle, l’unico finora che lo abbia veramente capito.
Maestro 6
Gioca un po’ in sordina, forse messo sotto soggezione dalla massiccia presenza di medici che lo circondano e lo minacciano ad ogni contrasto di pungerlo con le loro iniezioni.
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