-Mago Ludvig buona sera.
-Sera
-Abbiamo qui le previsioni per stasera
-Certo
-Le ho lette e francamente... Vuole veramente che le divulghiamo?
-Assolutamente. C’è qualche problema?
-Beh, ecco...
-Mi dica, sono sempre aperto alle critiche.
-Va bene tutto, ma forse stavolta ha esagerato…
-A cosa si riferisce scusi?
-A quei tre gol...
-La tripletta?
-Esattamente… è un po’ inverosimile…
-Vedremo caro mio, vedremo…
Serata gelida alla Vige Junior nonostante l’orario di inizio partita fissato alle 20.00.
La Delta Medica è una delle compagini più numerose del campionato, infatti conta ben 19 iscritti, senza contare i supporter e le famiglie al seguito che occupano quasi completamente gli spalti lasciando solo pochi posti disponibili nel settore ospiti riservati al seguito dei Verboden.
La formazione iniziale dei Verboden vede Giovanni tra i pali, Pask e LucaF in difesa, Stefano, Lorenzo e Molte a centrocampo, Gianrocco in attacco.
La partita si dimostra subito in salita per i Verboden che oltre ai sette giocatori in campo sono sottoposti ad ulteriore pressione da parte dei 12 panchinari, il pubblico pagante e perfino il gestore del campo da gioco.
La Delta Medica finora è risultata una formazione fortissima dal punto di vista atletico, ma soprattutto preparata essendo lo staff ufficiale Sportland incaricato di effettuare le visite mediche della maggior parte dei giocatori conosce per filo e per segno i punti deboli degli avversari.
Purtroppo per loro la stragrande maggioranza dei Verboden per la visita medica si è affidata al medico curante, per questo motivo la Delta Force si dimostra subito agguerrita ed incattivita con quasi tutti i Verboden rei di aver preferito a loro un altro medico.
Ogni scontro, ogni contrasto risulta sempre duro e deciso, ma nonostante i medici abbiano sempre la peggio possono contare su un bacino di forze fresche in cui pescare un nuovo giocatore.
Proprio da una punizione al limite dell’area nasce il primo gol della partita:
I supporter medici distraggono Giovanni con dei cori sulla famosa annata del Genoa in serie C, il portiere perde la pazienza, si gira per imprecare contro i tifosi e la punizione lo beffa:
1 – 0
La ripresa del gioco è ancora più cruenta ma c’è un giocatore che in mezzo a tutto questo macello viene risparmiato, l’unico che ha fatto la visita con la Delta: LucaF
Come Mosè passò attraverso le acque del Mar Rosso LucaF si fa avanti nella mareggiata medica e, memore delle sue ultime prestazioni, quando è davanti alla porta la passa sempre ai compagni, su cui i medici si avventano come condor.
In contropiede però i medici non si risparmiano e conoscendo ormai alla perfezione il punto debole di Giovanni, l’irritabilità, si inventano sempre nuovi modi per fargli perdere la pazienza:
si presentano davanti alla sua porta tutti muniti di parrucca, phon e pettine
2 – 0
si presentano in attacco tutti con la maglia della samp
3 – 0
gli bruciano una maglia del genoa sul dischetto del rigore
4 – 0
Nella ripresa le cose non cambiano se non che Giovanni è talmente incazzato che ad ogni avversario che gli si presenta ancora davanti lo azzanna fino a farne brandelli di maglietta, parastinchi e calzettoni.
Per fortuna gli avversari hanno una squadra di pronto soccorso medico in panchina…
I Verboden d’altro canto hanno capito che hanno un solo modo per raddrizzare la situazione:
Ad ogni ripartenza fanno giungere la palla tra i piedi di LucaF, anche a costo di rimetterci i parastinchi.
I medici, conoscendo per filo e per segno la cartella clinica di LucaF, nonché le sue potenzialità di scarsissimo realizzatore, lo lasciano giocare ed arrivare perfino al tiro.
4 – 1
Un momento!
Ha segnato LucaF?
Colpo di scena per i medici!
Colpo di scena anche per i Verboden!
Pensando che sia stato solo un colpo di fortuna la Delta Force continua ad accanirsi sui Verboden lasciando libero sfogo a LucaF, un errore fatale: dopo una bella triangolazione al limite dell’area con Molte, il neo bomber si inventa un pallonetto sul secondo palo che trafigge per la seconda volta il portiere del pronto soccorso
4 – 2
I medici cominciano a sentire puzza di bruciato e per evitare brutte sorprese, contravvenendo al giuramento del fondatore della squadra tale Giacomino Ippocrate, passano al gioco duro perfino sul loro unico cliente LucaF.
Mancano pochi minuti e ai Verboden si presenta una nuova occasione: una punizione dal limite.
Incredibilmente sul pallone si presenta sempre LucaF che colpendo la sfera con le tre dita sfodera una punizione alla Roterto Carlos e aggirando la barriera sull’esterno la fa rientrare poi in porta schiaffeggiando il palo interno.
4 – 3
A questo punto i medici si rendono conto di cosa sia successo: LucaF ha comprato le scarpe nuove!
Per evitare la sconfitta i medici adottano l’unica loro possibilità rimasta: un intervento da dietro su LucaF lacera il cuoio dei suoi nuovi miracolosi scarpini. Per le scarpe non c’è più niente da fare, nemmeno il defibrillatore dei medici le può salvare e così finisce la partita
Pagelle del Mago Ludvig:
Giovanni Double Face
Primo tempo irriso prende quattro pappine, nel secondo tempo si trasforma in un diavolo della Tasmania e difende la porta anche coi denti
Pask 6,5
Non potendo farsi largo con i piedi stavolta alza il gomito, nel senso che si ubriaca ed adotta l’omonima tecnica di arte marziale per evitare i colpi dei medici
LucaF 7,5 + 9
Il 9 non è il voto, ma il voto fantacalcistico dovuto alla tripletta 3 + 3 + 3
Stefano 6,5
In alcuni momenti della lotta ricorda molto Massimo Decimo Meridio, gladiatore
Lorenzo 6
Inizia bene, poi la partita si scalda e il mister si vede costretto a tenerlo in panchina per evitare che venga ricoverato d’urgenza nel pronto soccorso medico
Molte 6,5
Anche lui può fare poco per contrastare l’ondata della Delta Force ma regge bene e serve anche un assist perfetto per LucaF
Luciano S.V.
La Delta Force lo giudica troppo fragile ed anziano per essere batacchiato, lui ringrazia e riporta a casa entrambe le tibie
Maestro 6
Schiacciato dalla famosa manovra avversaria detta “Patterson” riesce a stento a reggersi in piedi alla fine delle ostilità
Gianrocco 6
Anche a lui viene riservato un trattamento del tutto speciale: post traumatico
-Sera
-Abbiamo qui le previsioni per stasera
-Certo
-Le ho lette e francamente... Vuole veramente che le divulghiamo?
-Assolutamente. C’è qualche problema?
-Beh, ecco...
-Mi dica, sono sempre aperto alle critiche.
-Va bene tutto, ma forse stavolta ha esagerato…
-A cosa si riferisce scusi?
-A quei tre gol...
-La tripletta?
-Esattamente… è un po’ inverosimile…
-Vedremo caro mio, vedremo…
Serata gelida alla Vige Junior nonostante l’orario di inizio partita fissato alle 20.00.
La Delta Medica è una delle compagini più numerose del campionato, infatti conta ben 19 iscritti, senza contare i supporter e le famiglie al seguito che occupano quasi completamente gli spalti lasciando solo pochi posti disponibili nel settore ospiti riservati al seguito dei Verboden.
La formazione iniziale dei Verboden vede Giovanni tra i pali, Pask e LucaF in difesa, Stefano, Lorenzo e Molte a centrocampo, Gianrocco in attacco.
La partita si dimostra subito in salita per i Verboden che oltre ai sette giocatori in campo sono sottoposti ad ulteriore pressione da parte dei 12 panchinari, il pubblico pagante e perfino il gestore del campo da gioco.
La Delta Medica finora è risultata una formazione fortissima dal punto di vista atletico, ma soprattutto preparata essendo lo staff ufficiale Sportland incaricato di effettuare le visite mediche della maggior parte dei giocatori conosce per filo e per segno i punti deboli degli avversari.
Purtroppo per loro la stragrande maggioranza dei Verboden per la visita medica si è affidata al medico curante, per questo motivo la Delta Force si dimostra subito agguerrita ed incattivita con quasi tutti i Verboden rei di aver preferito a loro un altro medico.
Ogni scontro, ogni contrasto risulta sempre duro e deciso, ma nonostante i medici abbiano sempre la peggio possono contare su un bacino di forze fresche in cui pescare un nuovo giocatore.
Proprio da una punizione al limite dell’area nasce il primo gol della partita:
I supporter medici distraggono Giovanni con dei cori sulla famosa annata del Genoa in serie C, il portiere perde la pazienza, si gira per imprecare contro i tifosi e la punizione lo beffa:
1 – 0
La ripresa del gioco è ancora più cruenta ma c’è un giocatore che in mezzo a tutto questo macello viene risparmiato, l’unico che ha fatto la visita con la Delta: LucaF
Come Mosè passò attraverso le acque del Mar Rosso LucaF si fa avanti nella mareggiata medica e, memore delle sue ultime prestazioni, quando è davanti alla porta la passa sempre ai compagni, su cui i medici si avventano come condor.
In contropiede però i medici non si risparmiano e conoscendo ormai alla perfezione il punto debole di Giovanni, l’irritabilità, si inventano sempre nuovi modi per fargli perdere la pazienza:
si presentano davanti alla sua porta tutti muniti di parrucca, phon e pettine
2 – 0
si presentano in attacco tutti con la maglia della samp
3 – 0
gli bruciano una maglia del genoa sul dischetto del rigore
4 – 0
Nella ripresa le cose non cambiano se non che Giovanni è talmente incazzato che ad ogni avversario che gli si presenta ancora davanti lo azzanna fino a farne brandelli di maglietta, parastinchi e calzettoni.
Per fortuna gli avversari hanno una squadra di pronto soccorso medico in panchina…
I Verboden d’altro canto hanno capito che hanno un solo modo per raddrizzare la situazione:
Ad ogni ripartenza fanno giungere la palla tra i piedi di LucaF, anche a costo di rimetterci i parastinchi.
I medici, conoscendo per filo e per segno la cartella clinica di LucaF, nonché le sue potenzialità di scarsissimo realizzatore, lo lasciano giocare ed arrivare perfino al tiro.
4 – 1
Un momento!
Ha segnato LucaF?
Colpo di scena per i medici!
Colpo di scena anche per i Verboden!
Pensando che sia stato solo un colpo di fortuna la Delta Force continua ad accanirsi sui Verboden lasciando libero sfogo a LucaF, un errore fatale: dopo una bella triangolazione al limite dell’area con Molte, il neo bomber si inventa un pallonetto sul secondo palo che trafigge per la seconda volta il portiere del pronto soccorso
4 – 2
I medici cominciano a sentire puzza di bruciato e per evitare brutte sorprese, contravvenendo al giuramento del fondatore della squadra tale Giacomino Ippocrate, passano al gioco duro perfino sul loro unico cliente LucaF.
Mancano pochi minuti e ai Verboden si presenta una nuova occasione: una punizione dal limite.
Incredibilmente sul pallone si presenta sempre LucaF che colpendo la sfera con le tre dita sfodera una punizione alla Roterto Carlos e aggirando la barriera sull’esterno la fa rientrare poi in porta schiaffeggiando il palo interno.
4 – 3
A questo punto i medici si rendono conto di cosa sia successo: LucaF ha comprato le scarpe nuove!
Per evitare la sconfitta i medici adottano l’unica loro possibilità rimasta: un intervento da dietro su LucaF lacera il cuoio dei suoi nuovi miracolosi scarpini. Per le scarpe non c’è più niente da fare, nemmeno il defibrillatore dei medici le può salvare e così finisce la partita
Pagelle del Mago Ludvig:
Giovanni Double Face
Primo tempo irriso prende quattro pappine, nel secondo tempo si trasforma in un diavolo della Tasmania e difende la porta anche coi denti
Pask 6,5
Non potendo farsi largo con i piedi stavolta alza il gomito, nel senso che si ubriaca ed adotta l’omonima tecnica di arte marziale per evitare i colpi dei medici
LucaF 7,5 + 9
Il 9 non è il voto, ma il voto fantacalcistico dovuto alla tripletta 3 + 3 + 3
Stefano 6,5
In alcuni momenti della lotta ricorda molto Massimo Decimo Meridio, gladiatore
Lorenzo 6
Inizia bene, poi la partita si scalda e il mister si vede costretto a tenerlo in panchina per evitare che venga ricoverato d’urgenza nel pronto soccorso medico
Molte 6,5
Anche lui può fare poco per contrastare l’ondata della Delta Force ma regge bene e serve anche un assist perfetto per LucaF
Luciano S.V.
La Delta Force lo giudica troppo fragile ed anziano per essere batacchiato, lui ringrazia e riporta a casa entrambe le tibie
Maestro 6
Schiacciato dalla famosa manovra avversaria detta “Patterson” riesce a stento a reggersi in piedi alla fine delle ostilità
Gianrocco 6
Anche a lui viene riservato un trattamento del tutto speciale: post traumatico
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