giovedì 1 dicembre 2011

10° partita del campionato dei Verboden VERBODEN 7 – 0 PALLAFATU


Il Mago Ludvig aveva annunciato con un semplice SMS:

“Stasera non giocate, la partita verrà rinviata per nebbia”

E così puntualmente non è stato…

I Verboden, non i Nervboden, scendono in campo con l’ennesima formazione d’emergenza, stavolta applicando una strana rotazione sui ruoli che però ha dato ottimi risultati, soprattutto in fase difensiva.
In porta gioca Michelangelo, in difesa la coppia inedita Stefano e Antonio, a centrocampo un trio fuori ruolo: in fascia Gianrocco e Pask, al centro Luciano. Si anche Luciano è fuori ruolo perché il suo è la panca.
In attacco l’unico titolare il Maestro, fresco genitore la scorsa notte del 24 dicembre. Mai notato una certa somiglianza con i quadri e le sculture raffiguranti San Giuseppe?

La partita, al contrario delle volte precedenti si svolge si in casa ma sul campo più piccolo della Vige Junior. Nessuno dei Verboden protesta per questo cambio improvviso, anzi, a termine gara chiederanno di giocare sempre su questo campo.

Con il campo coperto da un fitto manto di nebbia, viene dato il calcio d’inizio. La manovra appare subito favorevole ai Verboden che riescono sempre a chiudere gli spazi con i nuovi Mastini difensivi Antonio e Stefano che si trovano quasi alla cieca. Basta poco per sbloccare il risultato: con un lungo lancio dalla propria trequarti Antonio innesca il Maestro che di testa spizza la palla uccellando il portiere.
1 – 0
I Pallafatu accusano il colpo ma tentano una timida reazione che si infrange contro le gambe del muro Verboden.
Passano solo pochi minuti e i Verboden passano nuovamente con un’azione fotocopia: Antonio crossa il Maestro colpisce di testa all’indietro e la mette all’incrocio.
2 - 0
I Pallafatu ormai si sono addensati assieme alla nebbia che li circonda e così Pask esce filantropicamente per fare posto all’acciaccato LucaF il quale si posiziona in fascia senza mai fare uno scatto.
Come prima i Verboden continuano a fare gioco inquadrando anche diverse azioni pregevoli di prima che li conducono al cospetto del portiere per tirare con il Maestro, Luciano e Gianrocco, stavolta senza troppa fortuna.
Trovando spazio sulla fascia di LucaF i Pallafatu abbozzano una piccola ripresa e vanno al tiro ma Michelangelo fa buona guardia, poi Luciano si ritrova con la palla tra i piedi e spalle alla porta. I Verboden pensano all’unisono “prima che si gira e tira finisce il primo tempo…”
Invece l’anziano giocatore si gira su se stesso e buca la porta.
3 – 0
Il gioco riprende ma la difesa Verboden giganteggia, ed infatti Stefano esce palla al piede che nemmeno Nesta, dribbla un avversario si porta la palla sul sinistro e lascia partire un bolide che si insacca sotto la traversa
4 – 0
C’è ancora tempo per una bella azione Gianrocco, Luciano, Maestro con bel cross al centro per un LucaF solo come il guardiano del faro, che però invece di insaccare di testa sfodera un piattone che colpisce il palo ed esce.

Nella ripresa esce il Maestro, Gianrocco va a fare la punta e a centrocampo rimangono Pask e LucaF sulle fasce, Luciano in mezzo.
La difesa non cambia.
Anche il gioco non cambia, anzi i Verboden continuano ad essere più lucidi e anche se i Pallafatu cercano di andare più insistentemente alla conclusione i Verboden non perdono la calma come loro solito.
Basta poco e passano ancora: Gianrocco si porta a spasso palla e difesa sulla destra poi la mette sulla testa di Luciano. Ma gliela mette proprio sulla fronte perché l’anziano romano non la vede arrivare e quasi non si accorge di averla colpita e mandata in rete.
5 – 0
I minuti passano lenti per i Pallafatu, ma non per i Verboden che con Gianrocco segnano, prima con un bel dribbling al limite che lo mette davanti al portiere e lo fulmina.
6 – 0
Poi con una mezza mischia che però si risolve con un tiro sul primo palo.
7 – 0
La partita termina lentamente per tutti, Pallafatu che non vedono l’ora di tornare a casa, e Verboden che tirano i remi in barca per conservare qualche gol anche per le altre squadre.


Pagelle

Michelangelo 7
Compie solo due parate, nemmeno difficili, ma le fa immerso nella nebbia e senza neppure le lenti a contatto che aveva dimenticato… praticamente ha parato con l’udito!

Antonio 8
Al fianco di Stefano forma la linea Majnot che impedisce a qualunque cosa di passare alle sue spalle. Bellissimi i due cross per i gol del Maestro

Stefano 8
L’altro pilastro difensivo invalicabile firma l’impeccabile prestazione con un gol bellissimo e si candida per una maglia da difensore titolare al fianco di Antonio

Pask 7
Chiude in fascia quello che può, nel senso che c’è poco lavoro. Si mangia anche un paio di gol, e altri due non li fa perché Lucio non gliela passa…

Luciano 7
Segna due gol e passa pure il pallone. Ma la notizia più clamorosa è la sua diligenza tattica! Raramente lo si è visto fuori posizione. I maligni dicono che il campo piccolo lo abbia aiutato parecchio in questo.

LucaF 6
Voto di fiducia per la figura plastica e statica recitata in mezzo al campo in stile mimo del duomo. Classico, e ormai non più clamoroso, il gol sbagliato davanti alla porta. All’andata però davanti al portiere non aveva nemmeno colpito il palo spedendo la sfera sulla stazione spaziale, è migliorato.

Gianrocco 8
Prima in fascia a saltare uomini come fossero paletti dello speciale, poi in attacco a bucare la porta come fosse un tiro al bersaglio delle giostre, se ne torna a casa con un bel coniglione di pezza!

Maestro 8
Due gol del Maestro già sono rari, nella stessa partita, se poi calcoliamo la pregevolissima fattura con la quale li ha confezionati e il gioco espresso durante tutta la gara, beh, allora…
La paternità gli ha giovato.

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