-Mago Ludvig, buona sera.
-Sera.
-Come da istruzioni stiamo per pubblicare le sue previsioni per questa sera
-Ovviamente, è tutto chiaro?
-Mica tanto: non si capisce bene il risultato...
-Hehe, non voglio influenzare subito l’andamento della partita di questa sera.
-Perché secondo lei ci sarebbe modo di influenzare il risultato?
-Assolutamente!
-Mago Ludvig, per caso lei ha dato un’occhiata alla formazione dei Verboden di questa sera?
-L’avevo prevista già sei mesi fa.
-Quindi lei sa che il risultato purtroppo è scontato.
-Scontato? Mi creda, la parola “scontato” non esiste. Se lo lasci dire da un che di cose ovvie se ne intende…
Serata fredda per il ritorno dei Verboden alla Milanese Corvetto per la loro seconda e ultima apparizione in questo campo. Le molte assenze tra i Verboden hanno costretto il mister ad affidarsi alla dea bendata per quanto riguarda la formazione, infatti si è dovuto provvedere all’estrazione a sorte per quanto riguarda il ruolo di portiere.
La formazione iniziale prevede Stefano in porta, Sandro e Pask in difesa, LucaF, Lorenzo e Antonio a centrocampo, il Maestro in attacco.
L’estrazione del secondo portiere verrà fatta a fine primo tempo.
La gara parte lentamente, i Verboden cercano di tenere le posizioni per non sprecare energia visto che non ci sono cambi per far rifiatare i giocatori.
Gli ACS invece, sapendo della menomazione difensiva Verbodeniana, provano a spingere subito tirando da ogni posizione. Gli stoici giocatori dei Verboden tentano in tutti i modi di proteggere la loro porta arrivando a fare scudo con il proprio corpo. Uno ad uno cadono sotto i colpi degli a-ciessini, ma uno dopo l’altro si rialzano.
Al quinto del primo tempo però un pallone viene deviato da LucaF che e finisce alle spalle di Stefano
1 – 0
I Verboden stavolta prendono coraggio e Antonio lanciato da Lorenzo dialoga in dialetto stretto del Nord con il Maestro e si ritrova davanti al portiere, non ci pensa due volte e tira.
1 – 1
La contraerea a-ciessina riprende direttamente dal calcio d’inizio ma Stefano fa buona guardia e butta in calcio d’angolo.
Dalla bandierina arriva un tiro insidioso che batte sul secondo palo, finisce sulla schiena di Pask e ritorna in porta
2 – 1
Antonio non ci sta a far sminuire la sua bella azione e riprende a triangolare con il Maestro e a volte a quadrangolare con Lorenzo e il Maestro. Tutto quadra anche al decimo minuto quando su cross di LucaF il Maestro inzucca sul secondo palo un bel gol
2 – 2
Gli a-ciessini ritentano il colpo dal calcio d'inizio e stavolta ne esce un tiro balisticamente perfetto che si infila tra palo e traversa.
3 – 2
Lorenzo protesta con l'arbitro in toni da Avvocato Messina cercando di intortare il direttore di gara con la teoria della tattica della circoncisione d'incapace, purtroppo non riesce a convincerlo del fatto che se i Verboden non toccano il pallone almeno una volta il gol non è valido.
Ripresa dal calcio d'inizio e Lorenzo si gioca il tutto e per tutto: calcia anche lui direttamente in porta e segna, forse perché il portiere parlava al cellulare mentre era appoggiato al palo della porta.
3 – 3
Finisce il primo tempo ed è tempo di cambi per i Verboden che fanno uscire dalla gabbia Stefano e si apprestano a sorteggiare il nuovo prigioniero dell'area piccola.
Dopo una breve, ma concitata, conta in stile oratorio l'estremo difensore viene decretato, inguantato ed incatenato al palo interno della porta, per evitare che scappi prima della fine della partita.
Il Maestro è tranquillo perché sa avere davanti una squadra arcigna.
Il Modulo con cui i Verboden riprendono il gioco invece è molto inusuale:
1 – 2 -4
Ovvero un modulo alla rovescia con un portiere, due difensori e quattro centrocampisti, nessuno se l'è sentita di proporsi come attaccante, anche se LucaF ci aveva subito provato tutta la squadra gli aveva fatto subito cambiare idea...
Il gioco che segue all'impostazione tattica del nuovo modulo dei Verboden getta le due squadre nella più totale confusione da cui emergono solo i contropiedi di Antonio che la passa in mezzo per Lorenzo
3 - 4
Sul calcio d'inizio però gli a-ciessini non rinunciano a dare fondo al loro fondo e continuano a sparare da ogni angolo del campo gli sia consentito avere un minimo spazio.
4 – 4
L'ennesimo contropiede, stavolta di Sandro che esce dalla difesa e dialoga con Stefano mette ancora Sandro sul dischetto del rigore
4 – 5
Calcio d'inizio
5 – 5
Ormai gli a-ciessini hanno affinato talmente la mira che hanno smesso di giocare e cercano continuamente il fallo per poter sparare in porta.
Per l'ennesimo contropiede Stefano guadagna un corner su cui si avventano sia Sandro che Pask. I difensori a-ciessini vedendosi arrivare contro questi due energumeni si spostano e con un colpo di testa combinato alla Derrick segnano
5 – 6
Sta per scadere il tempo ma gli a-ciessini hanno a disposizione un altro calcio piazzato da centrocampo. Stavolta però il Maestro, dopo aver studiato i movimenti degli a-ciessini ha capito dove finirà il pallone prima ancora che il pallone sia partito.
Con un balzo di piede alla Garella arriva a deviare un tiro a effetto e la sfera finisce in corner
Mancano pochi secondi quando il capitano a-ciessino sorprende tutti e scarica il corner in mezzo alla mischia e, colpendo un tacco di LucaF, fa carambolare il pallone nell'angolino basso
6 – 6
Le Pagelle di Ludvig
Stefano 6 / 7
Come portiere fa quello che può, come uomo di fascia gioca e per poco non fa vincere la squadra con le sue azioni in fascia che meriterebbero più attenzione
Maestro 6,5/6,5
Come attaccante gioca e segna un bel gol, come portiere si fa valere e per un soffio una sua intuizione non regala la vittoria ai Verboden
Sandro 7
Arcigno ultimo difensore in grado di dare equilibrio a reparto e squadra che ogni tanto non disdegna di uscire dall'area con l'eleganza di quei difensori ormai di altri tempi
Pask 7
come l'ultima gara sempre attaccato all'uomo concede pochi spazi. Orchestrato bene da Sandro in difesa e poi in attacco quando condivide il gol della quasi vittoria
LucaF 6,5
ha preso le scarpe nuove con le quali dichiara di essere diventato bravo a tirare, ma ancora nessuno gliela passa e lui non è ancora riuscito a provarle...
Lorenzo 7
due bei gol, un po' troppo irruento nell'imitazione dell'avvocato Messina, ma ci stava
Antonio 7
Il moto perpetuo dei Verboden ritorna a fare danni nelle difese altrui ed i Verboden tornano a fare punti
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