L'ultimo giorno è arrivato, ma solo dopo una nottata passata quasi in bianco... Tutta colpa di un folto gruppo di ragazzi che intorno alle due e mezza di notte hanno preso possesso dell'intero piano su cui c'era la nostra camera e hanno fatto un vero casino.
Giunto al limite della sopportazione esco per farmi sentire ma questi non mi calcolano proprio e l'unica cosa che ottengo è che chiudano la porta della loro stanza. Tempo cinque minuti e riprenderanno a fare casino.
Interviene allora Lucetta che presa dalla disperazione urla loro di smetterla ottenendo subito un silenzio totale anche dagli altri tre piani dell'Hotel e delle strade sottostanti. La sua essenza spirituale è sempre stata più forte della mia...
Dopo qualche ora di riposo esco per restituire le chiavi della macchina all'auto noleggio. Solo ora mi rendo conto che non ho nemmeno litigato tanto con Lucetta per la mia guida... magia delle ferie a Giugno? Probabilmente la risposta sta nel fatto che girando per l'isola in questo periodo il traffico è praticamente inesistente e anche se a Lucetta veniva un colpo ogni volta che un greco in auto o in moto si immetteva in carreggiata in modo molto sportivo, alla fine non abbiamo avuto nessun problema e le discussioni tra me e Lucetta non hanno mai raggiunto i livelli irlandesi.
Passiamo il resto della mattinata a riposarci e preparare le valigie, poi verso mezzogiorno ci ritroviamo con Roberto e Federica in un locale inglese per una full english break fast!
Non proprio il massimo ma ci è stata più che volentieri.
In attesa che il pullman venga a prenderci per portarci all'aereo porto, intorno alle 23.00... Ci facciamo un giro per Kos town alla caccia degli ultimi regali da fare e magari dell'esplorazione del grande foro romano che ancora ci manca di vedere.
In serata invece di ritornare dal sempre ottimo Alexandros, troviamo un localino niente male in stile orientaleggiante dove ci offrono pure il dolce.
Trascorriamo così le ultime ore prima della partenza mangiando in allegria e relax, pronti per intraprendere una nuova odissea per il rientro in patria.
Rimaniamo infatti parcheggiati in aero porto fino alle 2,30 circa di notte. Stremato dormirò per tutto il viaggio. Mi perderò così l'emozionante passo avanti di Lucetta che non sembra essere rimasta così traumatizzata dal volo come all'andata.
Giunto al limite della sopportazione esco per farmi sentire ma questi non mi calcolano proprio e l'unica cosa che ottengo è che chiudano la porta della loro stanza. Tempo cinque minuti e riprenderanno a fare casino.
Interviene allora Lucetta che presa dalla disperazione urla loro di smetterla ottenendo subito un silenzio totale anche dagli altri tre piani dell'Hotel e delle strade sottostanti. La sua essenza spirituale è sempre stata più forte della mia...
Dopo qualche ora di riposo esco per restituire le chiavi della macchina all'auto noleggio. Solo ora mi rendo conto che non ho nemmeno litigato tanto con Lucetta per la mia guida... magia delle ferie a Giugno? Probabilmente la risposta sta nel fatto che girando per l'isola in questo periodo il traffico è praticamente inesistente e anche se a Lucetta veniva un colpo ogni volta che un greco in auto o in moto si immetteva in carreggiata in modo molto sportivo, alla fine non abbiamo avuto nessun problema e le discussioni tra me e Lucetta non hanno mai raggiunto i livelli irlandesi.
Passiamo il resto della mattinata a riposarci e preparare le valigie, poi verso mezzogiorno ci ritroviamo con Roberto e Federica in un locale inglese per una full english break fast!
Non proprio il massimo ma ci è stata più che volentieri.
In attesa che il pullman venga a prenderci per portarci all'aereo porto, intorno alle 23.00... Ci facciamo un giro per Kos town alla caccia degli ultimi regali da fare e magari dell'esplorazione del grande foro romano che ancora ci manca di vedere.
In serata invece di ritornare dal sempre ottimo Alexandros, troviamo un localino niente male in stile orientaleggiante dove ci offrono pure il dolce.
Trascorriamo così le ultime ore prima della partenza mangiando in allegria e relax, pronti per intraprendere una nuova odissea per il rientro in patria.
Rimaniamo infatti parcheggiati in aero porto fino alle 2,30 circa di notte. Stremato dormirò per tutto il viaggio. Mi perderò così l'emozionante passo avanti di Lucetta che non sembra essere rimasta così traumatizzata dal volo come all'andata.
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