Ci
tocca salutare il Perù nel suo giorno più bello e gioioso, dove
tutti ballano e cantano, anzi, è già da diversi giorni che ad ogni
angolo di strada c'è un gruppetto di gente che festeggia e a volte
sembra stia provando una coreografia.
Vedendo
tutta questa gente che festeggia non si può non pensare al fatto che
questa sia una festa pagana. E' straordinario vedere come sia
possibile trovare un popolo così allegro e festante che riesce a far
convivere senza problemi l'antica religione Inca con il
cattolicesimo. Dovrebbero essere presi d'esempio da tutti,
specialmente in questo particolare momento storico. Potrebbe sembrare
strano ma nonostante gli spagnoli li abbiano devastati tentando un
genocidio, nessuno, guide comprese, ha mai parlato male dei
conquistadores.
Questo
dell'Inti Raimi potrebbe essere un buon motivo per tornare a Cuzco,
dove ci siamo trovati davvero bene.
Mi
piacerebbe tornare anche in Bolivia per terminare di vedere tutto il
resto dei Salar a cui abbiamo dovuto rinunciare. Prendere quei due
pullman notturni ci ha fatto sprecare malamente un giorno o due. La
prossima volta che ci verremo però lo faremo con uno zaino più
capiente, corredato da un bel sacco a pelo polare.
Sarebbe
bello poter vedere tra qualche anno questi due paesi. Ora che ci
siamo stati ho scoperto che mi piacerebbe approfondire la conoscenza
della lingua spagnola, che potrebbe venire utile in altre mille
occasioni essendo la lingua più parlata al mondo.
Partiamo
oggi, arriviamo domani. Il volo da Cuzco decolla a mezzogiorno,
quindi dopo uno scalo a Lima ripartiremo per Madrid, facendo la
nottata in volo.
Anche
stavolta ceniamo con l'ottimo menù vegetariano e, complice la
stanchezza, oppure il film lento e un po' noioso che scelgo, riesco a
dormire sei o sette ore. Al mio risveglio manca poco all'atterraggio,
non finisco nemmeno quel mattone di film che avevo iniziato e già
siamo atterrati.
Senza
indugiare troppo dobbiamo salutare gli amici diretti a Milano. Anche
se sono contento è strano non essere tra loro.
In
meno di un ora siamo già sull'aereo che ci riporterà a Roma.
E'
stata dura ma ne è valsa la pena, anche considerando tutti gli
intoppi e gli imprevisti, un viaggio così bello e pieno mi ha
stancato fisicamente, mi ha provato a causa dell'altura, ma mi ha
ricaricato di energia e riempito di ricordi meravigliosi.
Nessun commento:
Posta un commento