mercoledì 8 ottobre 2014

Il Turkolento

Perché la Turchia? Come il precedente viaggio che feci con Avventure nel mondo, ormai nel lontano 2008, la mia prima scelta non era proprio questa...
Le mie destinazioni primarie erano un po' più pretenziose: Islanda, Perù, Scozia, Creta, Marocco.
Ecco, il Marocco sembrava averla spuntata nel ballottaggio finale, ma poi, all'ultimo minuto è uscito il solito inghippo del passaporto. Non ce l'ho, è colpa mia. Avrei anche potuto tentare una procedura d'urgenza che implicava una supplica all'impiegata della questura, ma sono arrivato alla partenza in condizioni psicofisiche troppo precarie, non ce l’ho fatta.
Inoltre c'erano l’alternativa del viaggio alle Canarie, che non necessitavano di passaporto. Era fatta, avevo già deciso, ma poi, quando è stato il momento di iscrivermi, il viaggio è diventato completo...
Fu allora che scovai la Turchia. Non l'avevo considerata, Turchia…
Ora che ci sono stato mi fa venire in mente una canzone di Battisti:

Che sensazione di leggera Turchia
sta colorando l'anima mia
immaginando preparo i documenti,
il biglietto
è già nell'aria il biglietto
Lo zaino, la fotocamera e poi
le scarpe da trekking e l'avventura può iniziare ormai
Turchia,
domani vado in Turchia

Capita sempre così, quando non cerchi qualcosa, non vuoi affannarti a cercare, non ce la fai proprio, poi finisce che quel qualcosa ti viene a prendere e ti porta via, in Turchia.
Bella, colorata, profumata, ricchissima di storia, di preistoria, di arte, di natura, di tutto ciò che per noi è insolito, ma che poi finisce per sublimare in divertimento e stupore.
Tutto bello dunque? Insidie? Il cibo come sarà?
Questo settembre sono già due anni che sono diventato vegetariano, l'anno scorso feci solo una settimana di ferie, ed ero pure in Italia. Potevo trovare tutto ciò che volevo. La Turchia invece è la patria del Kebap. Riuscirò a sopravvivere per ben due settimane? Riuscirò a non mangiare carne?
Parto già impostato che qualche volta potrei fare delle eccezioni ittiche, ma speriamo che non ce ne sia bisogno...
E con le coliche come la mettiamo?
Ricordo che l'anno scorso sono venute a fare le ferie con me nei miei reni, obbligandomi a testare l'efficacia del pronto soccorso di Figline d'arno. Se mi dovessero seguire fino in Turchia che faccio? Non voglio nemmeno pensare ad un pronto soccorso alla turca... Mio dio, anzi, mio Allah.
Speriamo bene, l'unica cosa che posso fare ora è continuare a bere tanto.

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