Oggi andiamo alle catacombe nella Basilica di Santa Cristina, che poi è la chiesa del miracolo dell'Eucaristia avvenuto circa 760 anni fa.
Trattandosi di sepolture, racchiudono parte della storia della
gente che ha vissuto in questa zona e, come abbiamo scoperto, non si tratta di
una sola epoca. Ad accompagnarci un signore della biglietteria che fa da
Cicerone gratuitamente.
Dopo andiamo al Castello di Bolsena, noto anche come Rocca Monaldeschi della Cervara. Al suo interno ospita un piccolo ma interessante museo sulla geologia della zona e la storia che ne è seguita.
Dopo andiamo al Castello di Bolsena, noto anche come Rocca Monaldeschi della Cervara. Al suo interno ospita un piccolo ma interessante museo sulla geologia della zona e la storia che ne è seguita.
Prima degli etruschi e dei romani, questa era una zona vulcanica e il lago di Bolsena si è formato circa 300000 anni fa in seguito al collasso della caldera ormai svuotata del vulcano Vulsinio. Solo successivamente l'acqua che vediamo oggi ha riempito la conca dando vita al più grande lago vulcanico d'Europa.
Nel museo ci sono anche diversi reperti etruschi e romani che si riferiscono alla zona attorno al lago. Molti di questi sono della città di Volsinii, ovvero l'antica Bolsena.
Non c’è molto da vedere. La persona che gestisce il sito si scusa perché non sono ancora riusciti a tagliare l'erba.
Noi ricordiamo Norchia dove in alcuni tratti ci sarebbe servito il machete, per cui non ci facciamo quasi caso.
Dopo aver visto "tutto" quello che c'è da vedere, ritorniamo al castello e scendiamo lungo le stradine del borgo fino al lago. All'ombra di un parchetto sulla riva pranziamo con un panino in quasi totale solitudine.
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