lunedì 2 marzo 2015

72 ORE

Appena sbarcato a Roma vengo preso dai morsi della fame. Noi Mediolanensis, secondo i romani, mangiamo alle 18:30... Sarà ma io non ho mai mangiato a quell'ora. Adesso però sono le 22 passate, e un po' fame ce l'ho!
Dopo aver sperimentato la Pinsa, ricetta dell'antica pizza romana, questa volta Cassandra mi porta da 72 ore. Si chiama proprio così, 72 ore, che non sono le ore di attesa per mangiare o quelle precedenti entro cui prenotare, si tratta semplicemente del tempo lasciato alla pasta della pizza per lievitare. Il risultato è una pizza leggerissima, quasi come fosse pane. Gli ingredienti poi sono buoni e di ottima qualità, perfino la crema di peperoni che mettono sulla mia pizza vegana è perfetta.
Ciliegina finale è la birra Peroni, una delle mie preferite, non molto facile da trovare nei locali, anche se per me è migliore di moltissime altre straniere e non.

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