martedì 8 ottobre 2013

VACANZE TOSCHHHANE




Scrive Lucetta

Sab 31 - Arrivo -





Accolti da Susanna, gentile ed ospitale proprietaria del Podere Casalino che prende nome appunto da ciò che era una volta, una tipica tenuta di campagna con animali e residenza dei proprietari.

Comprata nell'85 dal padre di Susanna, e' stata successivamente ristrutturata per diventare nei primi anni '90 un agriturismo e....che agriturismo!!! Cullato dalla pineta e circondato da ulivi, si trova a Pietrapiana, che se non abbiamo capito male e' una frazione di Reggello. Reggello..questo comune da millllllle frazioni.

Beh, tornando all'agriturismo, e' un posto romantico ed accogliente. Con immancabile piscina, e' costituito da case a schiera ed ognuna con il proprio gazebo e giardino!

Alla sera partita a scala.

Dom 1 -



Solo relax....è dite poco?? Piscina, films e magari qualche litigata ma di quel giorno ricordo poco


 Lun 2 -



Ecco la giornata non era iniziata benissimo perché purtroppo Gino si era svegliato con dei forti dolori ai reni. Mi dirà tra l'altro che erano iniziati già dalla notte. Perciò abbiamo salutato e conosciuto per qualche ora il pronto soccorso di Figline. Diagnosi: coliche renali. Dimesso e accompagnato da ricette di farmaci vari, dopo qualche ora starà meglio...e così anch'io.



Mar 3-





Chianti....arriviamo!!!! Non eravamo mai stati prima in questa parte della Toscana e devo dire che le sue 'referenze' sono state tutte attendibili.

Immersi tra colline e borghi, i vari paesi si contendono il primato di paesaggi, fortezze ed ovviamente produzione di ottimo vino. La buona cucina rallegra i ristoranti e trattorie di questi posti. La chianina in particolare e' la regina della tradizione culinaria. Non l'abbiamo assaggiata però, Gino e' diventato vegano ed io tengo più distanza dalla carne rossa. Per le motivazioni vi rimandiamo ad altri scritti ;-)

I paesi visitati in questa giornata sono stati Greve, Panzano, Montefioralle, Castellina. A Panzano abbiamo comprato il vino dal gestore di un'enoteca che a noi e a una famiglia tedesca ha fatto una lezione simpatica di sommelier spruzzando l'aria con concetti filosofici!! Catturati? Eh si!



Mer 4 -







Firenze!! Per me la prima volta! Siamo andati diretti agli Uffizi perché se non l'avessimo fatto magari i principali artisti delle opere più importanti avrebbero tormentato il nostro sonno e fatto il solletico ai piedi durante la notte. Statue del'500 comprate dalla famiglia Medici provenienti da Roma e soprattutto dipinti del Rinascimento si contendono la dovuta ammirazione. A me ha fatto l'occhiolino la nascita della Venere di Botticelli...

Sorprendersi poi perché Leonardo e' riuscito a soli 20 anni a dipingere un quadro chiamato Annunciazione.... doveva essere geniale e sensibile per aver messo su tela un arcobaleno di colori volti a rappresentare questo grande e misterioso miracolo.





L'uscita degli Uffizi ci ha ospitato per un fugace pranzo e poi giro in città con visita nel Duomo e passeggiata su Ponte Vecchio, sede in passato per il lavoro di macellai e fruttivendoli ora invece di gioiellieri...meglio la bontà di ciò che ci dona la terra...





Da una terrazza abbiamo ammirato il panorama della città, foto?? Si, perché  trovarsi su una terrazza fiorentina e non immortalare il paesaggio circostante sarebbe stato un peccato....anzi no, un peccatho!





Gio 5 -





Quelli che ritornano nel Chianti.

Siamo ritornati nel Chianti. Radda, Gaiole, Castello di Meleto San Gimignano.

Radda...è un piccolo borgo dove ci siamo fermati per pranzare.

Eh si, ho dovuto o meglio voluto ordinare le tagliatelle al ragù di Chianina e Luca, coerente con il suo serio ma salutare regime alimentare, ha ordinato i ravioli agli spinaci e ricotta. Accanto a noi un gruppo di turisti americani....loro se la sognano la nostra cucina; ore di aereo per ricevere la benedizione delle terre toscane e per mangiare piatti succulenti (anche salutari?). Dobbiamo però dire che anche gli americani si stanno sensibilizzando sulla cucina... va beh ma la vacanza? Ah ecco dicevo... siamo a Radda; dopo pranzo giro anche qui per ammirare paesaggi, vicoli e per ricordare un po' di storia che...dopo qualche giorno dimenticherò.

Meta successiva: Gaiole. Ecco... Gaiole non l'abbiamo proprio capita. E' più grande rispetto agli altri borghi anzi non si presenta neanche come un borgo. La piazza principale e' desertica di turisti ma piena di statue e sculture che "soggiornano" in questo periodo. Non abbiamo visto altro e torniamo alla macchina. I panorami galanti ci continuano a dare il benvenuto e continuiamo il nostro giro che ora ci porta al Castello di Meleto che è principalmente un'enoteca oltre ed essere un albergo.
Il personale spiega in lingua le proprietà dei loro vini a clienti stranieri che ascoltano con attenzione. Anche noi ascoltiamo un po' e soprattutto degustiamo... e un assaggio e un altro ancora e ancora un altro ma... don't worry..."ne usciamo sobri".
Io e Gino non c'è ne intendiamo di vini. Posso dire che a me piace il bianco o comunque in generale mi piace il vino frizzante; come se le bollicine lo rendessero sfizioso. Lo so.. sfizioso non è il termine giusto, ma accetto suggerimenti!!!
La giornata turistica si chiude con San Gimignano. Gino non ci era mai stato, io si, con mia sorella anni fa.

Per ricevere il certificato Doc di turisti avremmo dovuto entrare almeno in una chiesa e studiacchiare un po' la storia. Invece abbiamo camminato per le vie e piazze di questo grande e allegro borgo sbirciando qualche negozio qua' e la.

 
Ven 6 

Dell'ultimo giorno ho poca memoria. Ora Gino mi sta dicendo che al mattino siamo andati a Reggello, in farmacia, perché non stava ancora bene con i reni...e infatti è andata proprio così.
 
Sab 7 -
Andiamo a casa

Al mattino ce ne andiamo, prima però Susanna ci mostra tutti gli appartamenti dell'agriturismo. Io e Gino siamo colpiti da uno in particolare chiamato Studio. E' il più piccolo, sala e cucina fanno un ambiente unico e la camera da letto e' a fianco nascosta da una tenda dai colori caldi. Tutto l'ambiente e' "caldo". Purtroppo questo non lo affitta, ma tra qualche tempo magari cambia idea...

Ciao Toscana...grazie per averci ospitato, lo sai che torneremo a trovarti vero?

Nessun commento:

Posta un commento