“Queste
coliche si sono proprio affezionate a me. Non se ne vogliono proprio andare.
Sempre attaccate come delle cozze allo scoglio, sono pesanti e fastidiose. Si
sono trovate così bene in villeggiatura nei miei reni che sono tornate
portandosi pure un amica di nome cistite. Una rompiscatole che continua a
chiedere di andare in bagno...
Speriamo
che se ne vadano presto entrambe perché non le reggo più...
Per
colpa loro credo che dovrò salutare le maratone per il resto del 2013...
Già
sognavo di farne addirittura quattro in un anno: Il lago maggiore, Firenze e
Reggio Emilia...
Invece
no...
Ripartiremo
a gennaio...
Spero...”
Queste
sono le deliranti parole che ho annotato sul telefonino, mentre ero sotto flebo
di antidolorifico e cortisone. Sito dell'avvenimento il pronto soccorso di
Figline d'Arno, la mattina di lunedì. Il primo giorno della settimana l'ho
passato quindi in preda ai dolori per la colica renale e la cistite che mi
aveva assalito durante la notte precedente.
Proprio
verso mezzanotte i dolori si erano accesi poco a poco, intensificandosi ad ogni
ora che passava.
Trascorsa
la nottata in bianco, ho atteso che Lucetta si svegliasse e ci siamo diretti
verso il pronto soccorso più vicino che è risultato essere quello di Figline
d'Arno.
Insomma,
quest'anno va proprio tutto “bene”. Con una sola settimana di vacanza ci vuole
proprio fortuna a farsi venire una colica renale in uno di quei sette giorni
vacanzieri ...
Comunque
al pronto soccorso sono stati molto bravi e gentili, mi hanno fatto tre flebo e
un ecografia.
La
cosa simpatica dell'ecografia è accaduta quando sono venute a prendermi due
infermiere brasiliane che parlavano uno strano miscuglio tra toscano e
portoghese:
-La
julia mi fa schianthaji.
-Eh,
l'è intellijente la julia.
-Si,
l'è veramente intellijente. Dice “Julia tu vai al merchato collha nonnha”. Dice
“No mamma, colla nonnha no. Quellha se mi perdho mancho senn'arccorge.” Dice
“Oh julia, ma la nonnha non l'è miha chosì grullha!”
-Si,
l'è fuorte la julia, ti fa schiantaji.
Pieraccioni
ci andrebbe a nozze.
Curata
la colica usciamo dall'ospedale con un pacco di medicinali e ci dirigiamo,
stremati, verso casa.
La
colica è stata causata dalla presenza di sabbia o sassolini nei reni. Dato che
in casa abbiamo solo verdure, cibi molto soggetti a lasciare residui nei reni,
decidiamo di tornare da Archimede e fare uno strappo alla regola vegana.
Ma
solo per motivi di salute eh.
Io
ordino un buonissimo pollo alla diavola, Lucetta un pollo grigliato.
Voglio
precisare, per chi sta già pensando che dato che mangio solo verdure è normale
che mi si siano formati dei calcoli nei reni...
Per
fortuna, o purtroppo, non è così perché in passato avevo già avuto delle
coliche renali, qualche anno fa, quando ancora mangiavo di tutto.
Inoltre
il medico mi ha detto di escludere dalla mia dieta solamente latticini e cibi
ricchi di calcio, non ha specificato di togliere le verdure, per cui...
In
ogni caso bevendo tantissima acqua passerò una buona nottata, pronto per
iniziare ad esplorare finalmente la toscana.
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