sabato 25 febbraio 2012

Scipione Scapula 5 – 2 Atletico Gin Tonic







Requiem Arena, il campo dell'eterna sconfitta...
La legge dei grandi numeri alla fine ha trovato la sua dimostrazione anche qui. Si, proprio qui al famigerato campo della Vige, tristemente ribattezzato Requiem Arena, dove in tre campionati disputati con tre squadre diverse, mai si era riusciti ad andare oltre il pareggio, per altro in una sola occasione. Tutte le altre gare erano terminate con una sconfitta, un Requiem, giustappunto una messa per i defunti.
Purtroppo, o per fortuna, ieri non ero presente alla partita, guarda caso è la prima che perdo in due anni...
Come posso allora raccontarvi l'incredibile impresa degli Scipione se non ho partecipato alla gara?
In verità qualcosa ho visto perché proprio in concomitanza con l'orario d'inizio della gara, mentre ero in balia dell'influenza ed occupato ad impersonare l'anello mancante della scala evolutiva che va dall'uomo al divano, sento suonare il campanello di casa.
Chiedo a Lucetta se aspetta qualcuno ma lei mi dice che non aveva nessun incontro in programma, così apro la porta e chi mi trovo di fronte tutto trafelato? Il Mago Ludvig!
Senza dare spiegazioni entra, si piazza in mezzo alla sala e ordinando di abbassare le luci estrae un tavolino pieghevole su cui posiziona la sua sfera di cristallo.
-Cosa sta succedendo? -chiedo io
-Ssssht! -mi intima lui mentre cerca di sintonizzare le immagini ruotando la sfera.
-Che fai qui? -domando ancora io facendo segno a Lucetta di andare nell'altra stanza per sicurezza.
-Ho visto una cosa diversa dal solito!
-Di cosa stai parlando?
-Della partita! -mi dice lui guardandomi con uno sguardo a metà tra il divertito e il folle -questa devi proprio vederla. Così per sfizio oggi ho acquistato su Mediumset Premium la partita degli Scipione Scapula di questa sera.
-Quindi?
-Siediti e guarda -dice lui ruotando la sfera verso di me.
Purtroppo a casa mia la ricezione Medianica non è il massimo, probabilmente a causa della nebbia, in ogni caso ho assistito ad una partita veramente combattuta e ben giocata, soprattutto dagli Scipione Scapula. Tutti gli otto giocatori disponibili hanno dato il massimo, tutti nessuno escluso hanno risposto alla chiamata, nemmeno i pali si sono scansati ogni volta che venivano schiaffeggiati e per cinque volte hanno posto l'altro legno.
Ho visto la squadra che disposta ad albero di natale come avevo pensato di schierarla ha giocato con Gennaro in porta, Luciano libero, Gianrocco e Pasquale terzinacci alla Bugnich, Terry e Stefano a centrocampo e Lorenzo in attacco.
Ho visto quattro gol di Lorenzo, purtroppo sul quinto gol il Mago Ludvig si è avvicinato troppo alla sfera di cristallo e con il suo fiato ne ha appannato la superficie impedendomi di vedere il marcatore.
Quale impresa!
Quale vittoria!
Frutto della rivoluzione tattica o solo dell'assenza di LucaF?
Lo sapremo solo la prossima settimana...

Pagelle

Gennaro 6,5
Gioca sempre in acrobazia respingendo ogni pallone come un flipper, questa sera pare gli riesca quasi tutto, specie in collaborazione con la difesa, ma soprattutto con i pali coi quali pare abbia instaurato un rapporto di amicizia
L'uomo che sussurrava ai legni...

Pasquale 7
Dopo la magnifica prestazione della settimana precedente come ultimo uomo rimasta silente ma che meritava di essere raccontata, si ripete come terzino vecchio stile contribuendo a creare un ingorgo difensivo degno di quelli sul grande raccordo anulare. Una sicurezza

Gianrocco 8
Un terzino così non lo si vedeva dai tempi di Tercisio Burgnich, sempre presente e preciso nelle diagonali che tagliano le azioni avversarie con la precisione che solo un samurai potrebbe sfoggiare. La sua evoluzione tattica e il rendimento di questa stagione, passato da punta a centrocampista e poi in difesa, sono stati direttamente proporzionali al cambio di ruolo.

Luciano 6,5
Per fare un albero ci vuole? Luciano alla base? Non pare vero ma almeno questa volta ha funzionato, certo in un paio di occasioni ha gigioneggiato come se fosse il suo antenato console romano intento ad esporre davanti al senato un piano per la liberalizzazione delle bighe, ma nel complesso meno del solito

Terry 7,5
Parte alla grande distribuendo mazzate in cifre tali da far impallidire gli omini che danno il giornale Metro alla fermata di Missori. Dopo dieci minuti il suo “marcato” chiede il cambio e telefona alla mamma per farsi venire a prendere al campo. Il resto della partita è solo bel gioco e qualche finta di sopracciglia che mette in allarme chiunque, 'arbitro compreso.

Stefano 7
Il solito mastino che parte alla grande e mette in apprensione la difesa avversaria con la sua dinamicità e i suoi velenosi tiri che fin'ora lo vedono in testa alla classifica cannonieri della squadra.
Per una volta cede la stellina del migliore in campo agli altri, ma per le prossime darà sicuramente battaglia

Cristian 7
Arriva in ritardo ma finalmente torna in campo dopo una lunga assenza che ha coinciso con un drastico caso di cartellini gialli. A centrocampo puntella sia la manovra che le tibie avversarie, ma sempre con eleganza. Il mastino buono degli Scipione è tornato e le prossime avversarie già tremano.

Lorenzo 8
Spostato in attacco su idea del mister suggerita però da un intuizione di Luciano, anche se forse più che altro è stata una visione ottenuta dai fumi di ben quattordici gelati biscottoni trangugiati dopo la sconfitta della Roma con il Siena.
Il novello bomber infila un poker di gol che danno finalmente serenità a lui ed alla squadra, forte ma con poca fiducia nei propri mezzi.

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