martedì 3 dicembre 2013

Team Siri 13 - 9 Team Iris

 


Le squadre erano già fatte, le pettorine in fase di distribuzione, eppure quando Lucio capisce che non sta con il Molte e Maestro, si impunta e ridisegna il Team Iris a sua immagine e somiglianza... vedendo il risultato si capisce subito chi ci ha preso...
Le squadre che scendono in campo sembrano equilibrate, tant'è vero che con un bel cross di Stefano gli Iris passano in vantaggio: la palla finisce dalle parti di Paolo che inciampa e la prende di testa in modo perfetto. Palla sotto la traversa sull'altro lato.
0 - 1
Il vantaggio dura poco perché i Siri iniziano a giocare. Muovendosi come un unica cosa in campo avanzano ordinati e tornano a coprire ogni spazio. Le ripartenze poi sono implacabili, specie quelle nate dalle spinte di Lorenzo e Mario, ma finalizzate da un insolitamente così preciso Gianrocco.
Nel giro di un quarto d'ora il risultato si ribalta completamente ed i Siri dilagano.
6 - 1
Gli unici segni di vita in fase d'attacco degli Iris li da Paolo che dosa le limitatissime energie per resuscitare dieci secondi ad azione e mettere scompiglio.
E' proprio lui che allo scadere del suo decimo secondo di gioco, ormai in riserva, segna ancora.
6 - 2
I secondi di Paolo sono finiti e così Lorenzo riceve da Mario e segna ancora
7 - 2
Riprende il gioco e Paolo si fa vedere ancora. Tutti gli avversari temono che abbia cambiato batterie mentre lo osservano dirigersi verso la porta come il coniglietto della Duracell ma e' solo una magistrale finta: proprio come il cross di Stefano che vola verso di lui ma non si abbassa mai. Finisce direttamente sotto la traversa.
7 - 3
Il gol riaccende l'agonismo degli Iris: il Molte, gia' rabbioso, si trasforma in un diavolo della Tazmania e si avventa su tutto cio' che si muove. Anche il Maestro inizia a fare piu' pressing sui difensori mettendoli in difficolta. Da queste iniziative nascono alcune azioni pericolose ma i gol arrivano piu tardi: anche Lucio infatti esce dal suo letargo e, dopo aver sbagliato il suo numero standard di passaggi, che di solito tende ad infinito, inizia a drubblare e qualche volta trascina su di se l'attenzione dell'intera compagine Siri. Va da se che in questo modo Paolo viene lasciato solo e dosando i suoi 45 secondi restanti di gioco riesce a fare altri due gol, così come Molte ed il Maestro segnano ancora.
Ma i Siri non sono così sprovveduti e dopo aver spinto il Mammuth sull'orlo del precipizio gli rubano il pallone e riprendono in mano le redini del gioco tenendo a distanza gli avversari fino alla fine.


Pagelle

Lorenzo 7 Il solito guerriero, più preciso nei passaggi e meno egoista, poi ha un risentimento al polpaccio che lo limita, ma il risultato è al sicuro e può tirare il freno a mano
Luca 6,5 gioca dietro e mantiene uniti i reparti cercando di spezzare le trame avversarie, che tanto a lui piacciono solo quelle che si scrive da solo.
Mauro 7 Macellari stavolta non segna ma mette una tacca sui parastinchi del maestro quando non prendendo il pallone che vaga davanti ad Iceman lo travolge assieme a 12 spettatori non paganti
Mario 7 questa sera si è vista un'isolita versione di Mario, non tanto perché ha segnato, ci siamo abituati ormai a certe stranezze, quanto perché per quasi tutta la partita passa il pallone senza sprecare quasi niente. In fase di copertura è ancora un pò deboluccio.
IceMan 6 Un inizio incerto ma che denota un miglioramento rispetto alla settimana precedente. Molto più sicuro infatti nelle prese, non ci può fare molto davanti alla determinazione temporale dei secondi di Paolo
Giacomo 6,5 è tornato Jack lo squartatore delle fasce! Finalmente dopo mesi e mesi i fan delle entrate splatter/horror possono festeggiare il rientro del loro beniamino
Gianrocco 7,5 il vigile dell'area si mette sul suo piedistallo a dirigere il traffico ed inanella una sequenza di cinque contravvenzioni che non gli capitava dalla fiera del cacciatorino quando i turisti parcheggiarono perfino nelle fontane

Lucio 6,5 Quando un Mammuth prende velocità è difficile fermarlo, l'importante è dirigerlo verso il precipizio o un vicolo cieco per renderlo innocuo
Stefano 7 il gladiatore si appiccica a Lorenzo nella speranza di fiaccarlo ma questa sera ha poco sostegno dai compagni e soprattutto gli avversari parevano organizzati da Fergusson
Maestro 6,5 traccheggia in attacco assieme ad un cespuglio rotolante, unico compagno di squadra che incontra nei primi venti minuti, poi arretra ed inizia una campagna di pressing. Zappando palloni qua e la, riesce a raccogliere anche due pepite
Molte 6,5 il diavolo della Tazmania di Caleppio di Settala pare così furibondo che a volte nel cazziare i compagni si cazzia da solo e se non gli riesce qualcosa si manda perfino a quel paese da solo
MrFreezer 6 rinfrescato dalla temperatura sempre più vicina allo zero, si bea e corre per il campo senza palla, sperando che i compagni gliela passino. I suoi di passaggi questa sera però erano raggelanti
Ale 6 ritorna il maratoneta, ma non è ancora nemmeno al 30% e si vede. L'impegno però ce lo mette, anche se di km ne deve fare ancora tanti
Paolo 6,5 il viaggiatore nel tempo. Appare e scompare dal campo come se fosse il protagonista di Quantum leap: a volte è un falco, a volte un anziano infermo, a volte un clown, a volte una anziana pensionata della Basilicata (con tutto il rispetto per la Basilicata). Nelle poche e fugaci apparizioni umane riesce però a segnare

Classifiche

L'eremita della classifica a punti è sempre la da solo. Gli inseguitori non lo vedono da circa un anno, ma sanno che è solo sulla vetta perché sentono il suo mantra scendere verso valle.
Dietro di lui il podio sembra ormai delineato, anche se manca ancora troppo tempo per poterlo dire. Ma la sorpresona della giornata è che subito dietro Mauro e Lorenzo, c'è Ice Federico the Man con ben 13 punti. Forse è per questo che il Molte era così indiavolato?
In fondo arrancano ancora Stefano e MrFreezer con un solo punto



Nuovo binomio di cannonieri per questa classifica: purtroppo ancora non si vede la somiglianza di Mario con Pandev, (ma non ce ne era bisogno), perché Lorenzo lo affianca ancora. Dietro di loro il saltatore spazio temporale Paolo scalpita, uno scalpito ogni ora, non di più. Seguono il Maestro che è ancora fuori dalla soglia, ma ci rientrerà, e il sorprendente Gianrocco con fa un balzo enorme ed arriva in doppia cifra.
In fondo Mr Freezer si gode la solitudine dei numeri primi.


Eh, Lorenzo inizia ad essere troppo distante con quel 7,1. Luciano lo vede e può solo lanciargli qualche imprecazione incomprensibile in romanesco stretto. Gianrocco, ancora lui, aggancia Mauro al terzo posto e stacca Stefano. Mario, roba da non credere, è ancora abbondantemente sopra la sufficienza! Ma non è finita qui: perfino Paolo! La cosa interessante di quest'anno è che non ci sono ancora medie sotto il sei...



per ora....

Nessun commento:

Posta un commento