Siamo agli sgoccioli del campionato fai da te all'Iris, ma anche stavolta la gara è stata viva, partecipata e combattuta fino alla fine.
Per un disguido tecnico le convocazioni non si sono fermate a 14 elementi ma hanno incluso il 15°. Poco male, ne è risultata comunque una gara equilibrata e divertente.
Sono gli Iris che sbloccano il risultato, nonostante inizialmente la loro punta sia Luca, questa non riesce a pungere e così arretra un pochino il suo raggio d'azione, e proprio da lontano vede Molte dirigersi verso la porta, lo serve e questi infila con un tocco preciso in rete
0 – 1
I Siri, forti della superiorità numerica, fanno un gioco totale attuando un pressing in ogni zona del campo. Va da se che il pareggio arrivi con Alessandro, il quale scivola sulla fascia sinistra e dopo aver saltato un avversario scarica con forza in porta.
1 – 1
Il pressing inizia a dare i suoi frutti e gli Iris perdono poco a poco lucidità e palloni. Su uno di questi si avventa Daniel che come un falco artiglia la sfera e segna entrando in area dalla sinistra
1 – 2
Con un impeto d'orgoglio e volontà, gli Iris cercano di raddrizzare la gara. Molte vede Giacomo salire sulla sinistra e gli offre un bel cross liftato che rotea verso il palo più lontano. Giacomo lo vede ma non ci arriva in modo deciso, forse non è riuscito nemmeno a sfiorarla. Fatto sta che la palla continua la sua corsa e finisce per abbracciare la rete appena dietro il palo. Il gol fantasma verrà poi assegnato a Giacomo.
2 – 2
A questo punto Molte entra in porta e cambia qualcosa. Lucio si toglie la maglia e indossando solo la pettorina arancio da operaio della Salerno – Reggio Calabria, si dirige verso la porta con una certa determinazione. Tutti si aspettano che si metta a fare i suoi giochetti da saltimbanco, oppure che passi la palla proprio sui piedi dell'attaccante, ma di una delle due squadre che giocano nell'altro campo... invece...
Sarà la primavera, sarà la pettorina, sarà i troppi cuccioloni che si è mangiato a merenda, sarà il caldo... Appena Lucio vede che in porta c'è il Molte scarica una saetta a rientrare sul primo palo che lo folgora.
3 – 2
Ripresisi dallo shock di aver visto Lucio tirare in porta, gli altri 14 giocatori riprendono il gioco. I più scossi però sono quelli della sua squadra che arretrano un pochino il pressing e così arriva un calcio d'angolo per gli Iris, sugli sviluppi del quale BaloTerry, con facilità estrema sfodera un fendente angolatissimo che finisce alle spalle del portiere.
3 – 3
Passano pochi minuti e Mario fugge sulla sinistra rincorso dagli avversari, li semina e poi finta un passaggio ma è un tiro
4 – 3
Il vantaggio, e soprattutto il gran caldo, fanno tirare un pò il fiato ai Siri che rallentano il ritmo del loro pressing totale. Gli Iris ne approfittano e, ben orchestratoi da Manlio, un baluardo difensivo degno di un giovane di nome Vierchowood, ripartono con i loro contropiedi fulminanti.
Su una di queste ripartenze Molte avanza passando a BaloTerry che vede salire sulla destra Luca. Fino a quel momento da quella posizione aveva sempre crossato in mezzo, o almeno ci aveva provato, così viene lasciato un pochino prendere la mira. Luca ringrazia e senza farsi pregare due volte la piazza sotto l'incrocio del primo palo
4 – 4
I calci d'angolo in questa fase diventano decisivi: spesso visti come occasione per rifiatare un attimo, sono in grado di generare catastrofi come quella che porta gli Iris in vantaggio. Mentre i Siri pressano da qualche minuto in area avversaria battendo un corner dopo l'altro, Gionata decide di tentare un'altra volta il colpo del muro umano: recupera un pallone al limite della propria area, vede Molte qualche metro più avanti di lui e gli offre un assist che lo lancia verso la porta. Questi, vedendo il portiere in uscita verso di lui, effettua un tocco morbido alla Marco Simone ed infila il pallone in rete firmando una doppietta.
4 – 5
Tutto sembra filare liscio per gli Iris ma Giacomo decide che è ancora presto per cantare vittoria e mentre tutta la sua squadra è nell'area avversaria batte una rimessa laterale verso Paolo. Questi non ha neanche il tempo di ringraziare che si getta verso la porta da solo e ad una velocità che solo Lucio si può sognare.
Paolo è solo, tira da solo, ma prende il palo, tutto solo. La carambola gli è comunque favorevole e finisce sui piedi di Mario che ringrazia con un inchino e segna.
5 - 5
A questo punto un altro immolatore fa la sua parte per la causa della squadra. Ferruccio, che non era ancora stato in porta effettua una strana parata che gli costa uno stiramento al bicipite femorale della gamba destra. La prognosi è riservata, ma ormai per lui la stagione è finita.
Per equilibrare le squadra Marco viene trasferito agli Iris con un opzione di diritto di riscatto da esercitare nel prossimo campionato.
Il colpo sembra aver sortita un certo effetto e i Siri, trovatisi con un uomo in meno non riescono più a coprire tutto il campo con il pressing totale, così si vengono a trovare spesso in svantaggio numerico. Accade anche quando Luca, lanciato a rete da solo, salta Max che era in porta, e segna.
5 – 6
Ancora Terry raccoglie un corner di Luca, tenta un tiro ma gli viene ribattuto, riprende la palla e stavolta piazza un tiro a girare sul secondo palo che si rivela imparabile.
5 - 7
Gli Iris sono ormai inarrestabili e con un'azione corale, che stava per essere vanificata da un debole tacco di Giacomo, riescono comunque a mandare in porta Terry che segna senza difficoltà
5 - 8
La gara si spegne un pò fino alla fine quando Paolo, con una zampatina devia in porta un tiro destinato ad uscire.
6 - 8
Pagelle
Lucio 6,5
In porta dà il meglio di se uscendo in alcune occasioni ad anticipare gli avversari, poi esce e si traveste da operaio della Salerno Reggio Calabria giocando alla stessa velocita' con cui procedono i lavori sull'autostrada.
Ha un attimo di furia assassina quando vede Molte in porta. Il risultato è sconvolgente, sia per i giocatori che gli spettatori. Al cinema danno ancora "l'Esorcista" in versione integrale... Ma vedere Lucio giocare così è peggio
Marco 6,5 inizia in una squadra con la solita concretezza. Come un Frey (vedi Game of thrones) abbandona la sua causa ancora sul risultato di pareggio e se ne va con gli altri a vincere, dimostrando una freddezza degna di Mr Freezer
Pask 6 finchè il pressing tiene riesce a farsi vedere anche in attacco senza pero' centrare il bersaglio. Finché lui regge anche il risultato rimane in parita' poi la sua spalla cambia casacca e lui rimane solo con Lucio...
Ale 6,5 svaria da destra a sinistra e segna anche un bel gol iniziale. L'unico che continua a pungere sulle fasce per tutta la gara anche dopo il voltagabbana di Me Freezer
Mario 6,5 gioca molto in mezzo e sulla sinistra dove recupera un mare di palloni tornando anche in difesa segnando pure due gol. Decisamente in crescita
Daniel 6 segna subito un bel gol e si mette a fare uno degli ingranaggi della grande macchina da pressing e contribuisce a mantenere l'equilibrio. Nel finale viene un pò arrotato da "ingranaggi" di altro tipo
Max 6,5 Si sposta da una fascia all'altra cercando di trovare la giusta posizione ma finisce sempre dietro la linea dei 40 metri da Lucio e così non riceve troppi passaggi, per fortuna che Lucio voleva giocare con lui
Paolo 6 Il caldo ha la meglio su di lui, ma nonostante sia arrivato al limite come lo scudettino sulla sua maglia azzurra che si sta lentamente staccando, alla fine riesce ancora a buttarla dentro
Giacomo 7 tampona in difesa quando la retroguardia è in affanno e qualche volta spinge sulla fascia cercando di fare danni. Ci riesce quando batte un inspiegabile rimessa sui piedi di Paolo che da inizio all'azione del momentaneo pareggio. Per sollevargli il morale il Molte gli cede il gol fantasma con cui aveva pareggiato sul 2 - 2
Manlio 7 Nonostante l'età e la non eccelsa statura, in difesa giganteggia anche di testa. Ogni pallone sembra calamitato verso di lui, forse grazie al suo senso tattico della posizione. Di tanto in tanto si spinge in avanti e nel finale ha una reminescenza dei vent'anni: si getta, palla al piede, alla volta della porta e solo per poco non riesce a concludere. Provaci ancora!
Luca 7 complice il caldo è meno dinamico del solito, ma riesce comunque a distribuire qualche pallone e a fare altri due gol. La sua marcia verso la vittoria continua e già la prossima gara potrebbe essere decisiva per consegnargli il primo "Irisietto"
BaloTerry 7 Annoiato dalla nazionale e stizzito per l'espulsione contro la Repubblica Ceca; dopo essere andato in spiaggia a copacabana e aver preso a calci i cartelloni del campo di allenamento, prende un aereo e viene a sfogarsi all'Iris segnando tre gol.
Ferruccio 6 gioca anche stavolta finché può reggersi in piedi, anzi stavolta da addirittura di più. Finito in porta a causa di un calo di ossigeno tenta la parata con una spaccata alla Nurayeff, ne risulta una complicata figura artistica alla Tom & Jerry, che salva si il risultato, ma condanna la sua gamba.
Gionata 6 Stavolta non riesce a trovare la via del gol, si danna però per trovare una posizione in campo e rendersi utile alla squadra riuscendo in fine a raggiungere la sufficienza.
Molte 7 Poteva essere una tripletta, ma è un filantropo del calcio e oltre a distribuire perle e assist, regala anche un gol a Giacomo. Nonostante il caldo è sembrato più lucido di molte altre volte, specie sotto porta.
Classifiche
Non è ancora finita! Luca pensava di essersi messo in tasca la vittoria ma non ha fatto i conto con un Molte in formissima che tiene botta e segue a sei punti. Dietroci rimangono Lorenzo, ancora infortunato, e Pask, gli unici che non sono ancora matematicamente tagliati fuori dalla lotta per la vittoria dell'Irisietto.
In fondo Lucio perde e rimane a portata di tiro di Sandro. La lotta per il cucchiaio sembra più accesa anche se riservata a due sole persone.
BaloTerry ne fa ancora tre e, in previsione della confederation cup, distanzia Paolo di ben tre lunghezze. Anche Mario supera Lorenzo. Molte si avvicina a Stefano, Luca distanzia Gionata e Sandro e in fondo non cambia niente. E' difficile togliersi la scarpa di legno...
Nella classifica delle medie voto CacereSandro mantiene la testa e tutti fanno un piccolissimo passo avanti, perfino Paolo che supera la soglia del 5,5 avvicinandosi un pochino alla soglia di quello che una volta veniva definito voto d'incoraggiamento "Dal 5 al 6"
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