La valle dell'Indo, libro quarto, nonché capitolo finale dei Baraonda, è stato pubblicato.
Finalmente, dopo un anno senza pubblicazioni, riprendo a divulgare le mie storie.
Ci ho messo più di quello che pensavo, chiedo venia...
Questa volta, al contrario dei sette precedenti libri, si tratta di un finale: l’ultimo capitolo del ciclo dei Baraonda, la storia con cui tanti anni fa ho iniziato la mai avventura letteraria.
Ho faticato non poco per pubblicarlo. Il lavoro è andato a rilento fin dall’inizio, un po’ per impegni lavorativi, un po’ per impegni sportivi, un po’ perché in realtà forse non volevo chiudere questa porta sul mio passato.
Anche se racconta una storia ovviamente inventata, per me rappresenta tanto: famiglia, amici, casa.
Ogni volta che lo riprendevo era difficile pensare che dopo questo volume non avrei più lavorato con Gino Baraonda, che come qualcuno saprà, è il soprannome di mio nonno sin da quando era ragazzo.
Un pò mi spiace. Mi sento come un genitore che saluta il figlio quando se ne va di casa... Effettivamente ora che ci penso la prima volta che scrissi qualcosa di questo personaggio era il 2005, forse il 2004.
Comunque, lasciamo perdere questi sentimentalismi.
La notizia è che La valle dell'Indo è stato finalmente pubblicato!
È la conclusione della storia di Gino, Lucetta e di tutti i personaggi, spiriti e spiritelli che li hanno accompagnati in questa lunga avventura. Scopriamo finalmente quanto lontano dall'Oca di Trevi il destino ha deciso di condurli e cosa la Nebbia, che come sempre li ha braccati senza pietà, ha in serbo per loro.
Un doveroso grazie a chi in tutti questi anni mi ha aiutato, sostenuto e incoraggiato ad arrivare fino a qui.
E grazie anche a mio nonno, che mi ha ispirato a viaggiare con la fantasia.
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