Si ritorna a calcare il campo dopo la sosta forzata della settimana scorsa. La premessa non era delle migliori: neve e freddo siberiano sono scesi dalla russia a darci il ben tornato. Per di più al campo si arriva solo in 12.
Quando Lucio vede le squadre pronuncia la sua classica sentenza:
"Sed qui fecit in quadrigis? Uincimus"
Per sfuggire all'infausta profezia cambiamo le squadre.
Si comincia a giocare in un'atmosfera da coppa UEFA dell'est. Come se si fosse in trasferta sul campo di squadre come la Dinamo Kiev o il Rosenborg. Accarezzati da un debole nevischio le due squadre si sono affrontate nel freddo e nel ghiaccio che si andava formando sul campo a causa della compressione dei tacchetti.
Gli Iris, inizialmente orfani del solito ritardatario Sandro, partono addirittura in 5, ma non è un problema perché Molte è in gran forma e dalla sinistra mette subito un pallone sotto la traversa
1 - 0
Passano pochi minuti e su un contropiede fulmineo Mario mette in mezzo un bel pallone per Stefano che non sbaglia e pareggia
1 - 1
A questo punto entrano in cattedra Lorenzo e Molte che con la loro ottima condizione atletica, hanno un allenatore che fa miracoli, spezzano le trame avversarie e creano ottime azioni di rimessa.
In questo modo segnano Paolo, BaloTerry, Lorenzo e fanno fare un autogol ad Oscare, portando la squadra su un rotondo punteggio di
5 - 1
Giocando in 6 contro 6 il campo, pur sembrando piccolo, lascia molti spazi per il gioco e così il Team Siri si fa vedere in attacco con Mario e Stefano che aprono dei varchi e squarci nella rete con tiri da lontano
5 - 3
Gli Iris segnano altri due gol con Paolo in mischia e Molte a suggellare l'ottima prestazione con una combinazione
7 - 3
Ma i Siri non mollano e Mario ci mette un'altra volta lo zampino
7 - 4
Riecco Paolo che da bullo prepotente non smette si schiaffeggiare avversari i pali a due a due
8 - 4
Oscar si deve far perdonare l'autogol e così trottando sulla fascia si avvicina alla porta avversaria e appena si trova a tiro scaglia una saetta sotto la suola del portiere
8 - 5
Lorenzo inizia a sentire aria di rimonta. Decide così che deve fare il fenomeno e prima mette un bel tiro al volo incrociato su assist di Paolo
9 - 5
poi fa addirittura lo sborone e segna di tacco
10 - 5
Ma la gara non finisce qui perché si sveglia Lucio. Sono passati già 40 minuti e lui finalmente si è scaldato. Lo ha fatto talmente bene che decide pure di tirare in porta e segnare. Inoltre, anche se non la passa quasi mai è difficile che perda il pallone e così riesce a tenere gli Iris bassi e chiusi nella propria area di rigore
10 - 6
Mario, spronato dall'esempio dell'antico romano, ne fa un altro e realizza il suo primo poker stagionale
10 - 7
Stefano che non ha mollato fino ad ora continua a crederci e ne mette un altro sempre trovando il corridoio giusto da lontano
10 - 8
Manca poco. La rimonta è possibile, ma BaloTerry non è capocannoniere mica per niente, gnari!
11 - 8
Finisce cosi.
Una partita giocata come una volta, quando si facevano gli allenamenti in qualunque condizione ambientale. Pioggia, vento, nebbia, neve, zanzare. Tutto purché alla fine si potesse giocare la partitella.
Questa sera Le due squadre si sono divertite a rievocare i tempi andati e a prendere freddo come quando si era molto più giovani.
Team Iris
Luca 6,5 un pò troppo indisciplinato nelle ripartenze, quando imposta però da ordine alle azioni orchestrando nelle retrovie. Nel finale si imbizzarrisce e scioglie definitivamente le briglie dopo essere stato tenuto a freno per tutta la gara
Sandro 6,5 Il solito ritardatario che pensa sia trendy arrivare fuori orario al campo. Ci prova ancora a farsi vedere in attacco ma la sua vena realizzativa sembra esaurita. In difesa però è sempre il solito baluardo.
BaloTerry 6,5 qualità e concretezza per il capocannoniere bresciano di origini pievesi. Segna due gol e poi si mette a litigare con gli ausiliari del traffico per una multa alla sua Ferrari.
Molte 7 Con la neve si trasforma in playstation man. Ecco il suo segreto: triangolo + quadrato: con la prima gamba raschia il terreno, con la seconda prende tutto quello che c'è sopra. Triangolo + cerchio: scivolata assassina, con la prima gamba prende caviglie e pallone, con la seconda prende pallone e palloni. Cerchio + cerchio: tiro al volo
Lorenzo 8 corre più del solito e sbaglia meno palloni. L'ottima forma gli fa sbagliare meno passaggi e tiri in porta.
Quello che lo allena deve avere sotto due maroni così
Paolo 6 sembrava di rivedere il Ravanelli che lottava in mezzo alla neve su tutti i palloni. Inventa il tiro detto schiaffo del soldato: anche se lui è a due centimetri dal primo palo la mette sull'interno dell'altro facendoti venire il torcicollo per vedere se è gol
Team Siri
Giacomo 5,5 un pò in ombra. Non indossa le gomme invernali e nemmeno le catene. Poca tenuta di strada. Rimane ai box per buona parte della gara.
Oscar 6 Come ha detto Lucio "a vedello dalla faccia sa ggiogà" fa una partita onesta, ma se non stava con Lucio vinceva anche
Luciano 6 Nonostante gli acciacchi e i geloni rimane stoicamente in campo per metà gara senza riuscire a scaldarsi, poi esce finalmente dal Frigidarium.
A vedello dalla faccia...
lassamo perde...
Stefano 7 Il solito combattente lotta a tutto campo cercando di aiutare i propri compagni bocciati più volte alla scuola dei gladiatori. Alla fine Stefanus rimane solo in mezzo all'arena ghiacciata
Mario 6,5 In fase propositiva gioca bene, segna un poker e fa qualche passaggio, ma la media voto viene rovinata dallo scarso apporto nell'aiutare la squadra nei momenti di evidente difficoltà, ma soprattutto dalle continue mail minatorie che minano la certezza della squadra di giocare la partita oppure no
Marco 5 Mr Freezer, con la solita maglietta a maniche corte nonostante i -4 gradi, è stato l'unico che ha avuto caldo. Tanto che dopo dieci minuti, lo si vede a bordo campo che sorseggia un rinfrescante cocktail con l'ombrellino.
Barista? Una granita al limone, grazie.
Classifiche
Lorenzo e Luca prendono il largo a quota 28, distanziando l'ex capoclassifica Stefano di ben sei lunghezze. Subito dopo Stefano si affollano sei persone a quota 19. Sandro, che vince ancora, si affaccia alla colonna dei Top player.
Si prevedono interessanti partite post invernali per cercare di riaprire i giochi, che comunque è ancora troppo presto per dire che sono fatti.
Lorenzo si prende la vetta anche dei capocannonieri con il suo poker e super BaloTerry e lasciando indietro Stefano di tre. Altro prepotente passo avanti di Paolo a quota 17, vede il podio, e Molte a 16 con la sua doppietta. Viene però raggiunto da Mario che grazie al suo exploit si gioca un All In agganciando il Molte e il fantasma di Gianrocco.
Le medie voto sono sempre capeggiate da CacereSandro, seguito a poca distanza dai soliti Lorenzo e Terry. Stefano appare leggermente distaccato.
Da settimana scorsa ho messo in evidenza i giocatori in gioco e quelli fuori soglia per scarsa partecipazione. Ora potete vedere anche quantificata la soglia in numero di partite necessarie.